Nella giornata di domenica infatti, presso la sede del Club, è stata allestita una task force composta dall’opera volontaria dei cardiologi, Domenico Monizzi e Pina De Novara, affiancate dall’infermiera specializzata, Caterina Librandi che hanno effettuato 130 screening, dai 30 ai 60 anni laddove i giovani sono stati la parte preponderante. Segno della sempre maggiore attenzione che la prevenzione va assumendo nella cultura della cittadinanza. Durante i controlli sono emerse alcune criticità, p
articolarmente crisi ipertensive, pressione arteriosa alta e due casi di giovani con aritmia. Ma è anche servito per diffondere a moltissimi cittadini che hanno ritenuto opportuno sottoporsi al controllo, per conoscere e cercare di capire le cause di questo grave problema che ogni anno miete migliaia di persone, da un corretto stile di vita che comprende un’alimentazione “equilibrata e sana” , ai danni del fumo, dell’alcool, e naturalmente all’invito a fare attività fisica.
Due anni dopo lo sversamento nella Biovalle del Nicà: la memoria non si spegne
Noi non dimentichiamo Sono trascorsi esattamente due anni dal gravissimo episodio che ha interessato la discarica di rifiuti speciali non...