L’Associazione Produttori Zootecnici incontra gli allevatori del crotonese

Si è svolto lunedì 24 Ottobre alle ore 17.30 presso la casa degli agricoltori 2.0 sita in loc. Passovecchio a Crotone un incontro organizzato dall’APZ della Calabria che ha coinvolto un nutrito numero di allevatori associati provenienti dai vari Comuni  della provincia di Crotone. Obiettivo della riunione è stato quello di predisporre l’organizzazione di un evento nazionale sulla zootecnica crotonese e calabrese puntando i riflettori sulle strategie commerciali e di marketing riguardante il comporto zootecnico di bovini da carne, settore fondamentale ed importante per l’economia regionale, un settore che nella sola provincia di Crotone conta circa 650 aziende con circa 25.000 capi allevati ed un valore economico di circa 30.000.000 di euro/anno, si tratta di numeri importanti. La zootecnia che non ha solo valore economico ma anche sociale ed ambientale custode delle nostre aree più marginali e del territorio in generale merita più attenzione da parte delle Istituzioni e di chi amministra. I lavori sono stati aperti da Franco Barretta pres. dell’APZ che ha messo sul tavolo una serie di azioni tese a promuovere e commercializzare le nostre produzioni zootecniche mediante accordi con gruppi della media e grande distribuzione avendo quale forza contrattuale aziende in grado di fornire prodotti biologici, naturali ed allevamenti che eseguono i ritmi biologici senza forzature e sostanze artificiose. Tutti gli interventi sviluppati durante la serata da parte degli allevatori tra cui Vincenzo Russano da Strongoli, Antonino Ruberto da Petilia, Pietro Filosa da Melissa, Franco Basile e Garetto Arcangelo da Belvedere Spinello hanno messo quale punto centrale della discussione la realizzazione di momenti  che tendono a coinvolgere i consumatori, parlare al cuore di chi acquista e sensibilizzarli sui temi dell’alimentazione consapevole. L’allevamento da carne praticato nel nostro territorio, risponde a una antichissima tradizione ed assolve la funzione di preservare l’agricoltura e il paesaggio. Nello specifico l’allevamento di bovini della pregiata razza Podolica in questi anni ha compiuto notevoli passi in avanti rispetto al miglioramento genetico, all’alimentazione e al benessere animale. La zootecnica porta lavoro e valore anche alle aree marginali,  senza di essa, queste aree rischiano seriamente l’abbandono e il degrado ambientale. Obiettivo dell’iniziativa sarà quello di fornire ai cittadini consumatori una corretta informazione rispetto alla produzione e al consumo della carne bovina. A giorni sarà definito e reso pubblico  il programma.