Prende il via domenica 20 novembre 2016, la III^ Edizione della Rassegna Teatrale “Sipario
d’Inverno – premio FILOTTETE”, la manifestazione ideata e curata dal Gruppo Teatrale “La Torre”, con la preziosa collaborazione delle Pro-Loco di Cirò Marina ed il sostegno del
Comune di Cirò, della Pro-Loco di Cirò e della Compagnia teatrale Ypskron.
La rassegna, per il terzo anno consecutivo, porta a Cirò il meglio del Teatro Regionale – sotto
l’egida della U.I.L.T. Calabria – ed in particolare le compagnie teatrali “8&9 Codex” (di
Rossano) “I Commedianti” (di Soveria Mannelli) “l’Arcobaleno” (di Cariati) “I Monachellari” (di Dipignano) “Stuazzi e Pitazzi” (di Carolei) “il Sorriso” (di Isola di Capo Rizzuto) “CTM La
Fucina” (di Melito Porto Salvo) nonché le compagnie “Teatronuovo” (di Canosa di Puglia) e
“Libera Manifattura Teatrale” (di Napoli). Nella serata conclusiva del 2 aprile 2017, infine, è
prevista la rappresentazione (fuori concorso) della compagnia organizzatrice Gruppo Teatrale “La Torre”.
Quest’anno, il pubblico ed una giuria tecnica appositamente nominata, alla fine di ciascun
spettacolo, saranno chiamati ad esprimere i loro voti e preferenze per consentire, alla fine della rassegna, l’attribuzione dei seguenti riconoscimenti: miglior spettacolo ( “PREMIO
FILOTTETE”); migliore attore e migliore attrice protagonista; miglior attore e migliore attrice non protagonista; miglior attore/attrice caratterista; miglior regia; miglior allestimento scenografico.
Si conferma, inoltre, la collaborazione delle più rinomate cantine cirotane che, a margine di
ciascuno spettacolo, offriranno una degustazione di pregiati vini Cirò DOC di loro
produzione.
Fondamentale per la realizzazione della manifestazione si è rivelata, anche quest’anno, la
disponibilità del “Teatro Filottete” – sito in Cirò (KR) alla località Cappella (ex Centro Servizi
per le Imprese) – dotato di ambienti confortevoli e riscaldati, ampio parcheggio e idonei spazi per conversare, degustando le migliori produzioni vinicole del comprensorio.
La rassegna vuole confermare la sua costante sensibilità verso un pubblico che voglia
confrontarsi con tematiche e linguaggi attuali.