I Campi Estivi organizzati dal WWF di Crotone che già dal 2009 opera con le sue attività in un bene confiscato alla criminalità organizzata in Località San Leonardo di Cutro, in provincia di Crotone.
Quest’anno, più di 250 persone, ragazzi di tutta Europa, hanno trascorso la loro estate, lavorando come volontari, nel territorio provinciale di Crotone. Inoltre, il WWF di Crotone in collaborazione con l’IBO (International Building Organization) ha realizzato quattro campi internazionali, due dei quali destinato ai giovanissimi.
Anche per il 2016 ha trovato conferma, poi, la ormai storica vicinanza all’associazione Libera-Nomi e numeri conto tutte le mafie.
La principale attività dei Campi Estivi WWF del 2016 è stata quella di gestione del Centro di recupero destinato alle tartarughe Caretta Caretta. L’attività svolta nel CEAM (Centro di Educazione Ambientale all’ambiente Marino) di Capo Rizzuto, collaborazione resa da una convenzione stipulata con L’Area Marina Naturale Protetta Capo Rizzuto, ha visto impegnati i volontari dei Campi Estivi al salvataggio di ben quattro esemplari di Caretta Caretta. Ausiliati dalle figure esperte del WWF di Crotone, i giovani partecipanti, hanno aiutato il ritorno a casa, nelle acque azzurre crotonesi, delle fortunate tartarughe. I ragazzi nei giorni del campo, hanno lavorato alacremente, senza mai demordere, nonostante le difficoltà tecniche incontrate all’interno della struttura.
Tanto è stata lodevole la loro opera, che i volontari dei Campi Estivi WWF Crotone 2016 sono stati riconosciuti come modello positivo dall’associazione nazionale, WWF Italia. Le attività messe in campo dal WWF di Crotone, sono state definite meritevoli.
Quello che per noi del WWF Crotone è stato punto di riferimento costante nella gestione dei Campi Estivi è il principio secondo il quale i Campi devono saper coniugare la protezione e la promozione del territorio. Per proteggere le nostre splendide realtà e i centri sociali di maggiore interesse, i volontari dei Campi Estivi WWF 2016 hanno ripulito il bosco di Steccato di Cutro (KR); l’Area SIC di Sovereto; le spiagge di Capocolonna, Capo Cimiti e Irto.
Sono stati ben 265 i sacchi riempiti, da rifiuti di diversa natura, compresi materiali fortemente inquinanti (bombole di gas, gomme d’auto ecc.) recuperati a ridosso della battigia.
Mentre per promuovere le bellezze naturali e gli splendidi luoghi della provincia di Crotone, i partecipanti ai Campi Estivi WWf sono stati condotti alla scoperta di piscine naturali, boschi incontaminati, spiagge assolate, borghi fiabeschi. Inoltre, hanno potuto apprezzare i prodotti a chilometro zero che hanno arricchito di gusto la loro permanenza crotonese.
Quello che di certo più conta per noi del WWF Crotone, anche quest’anno, è che chi ha vissuto questa esperienza si porti dietro un bagaglio di conoscenza del territorio tale da voler fare ritorno. E le adesioni per il prossimo anno sono già numerose. Ne siamo felici.
Paolo Asteriti
Presidente WWF Crotone