Marcatori: 23° Palladino ( R ), Campagnaro 82°, Ferrari 93°
Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi, Ceccerini, Ferrari, Martella, Rohden, Barberis, Capezzi, Palladino (Salzano), Falcinelli (Simy), Trotta (Stoian). All. Nicola
Pescara (4-3-1-2): Bizzarri, Zampano, Gyomber, Campagnaro, Crescenzi, Brugman, Verre (Manaj), Memushaj (Pettinari), Benali, Pepe (Aquilani), Caprari. All. Oddo
Arbitro: Antonio Damato di Barletta
Coll. Pegorini – Peretti
Quarto giudice: De Pinto
Add.1 Mariani Add.2 Rapuano
Ammoniti: Gyomber, Campagnaro, Aquilani, Capezzi, Falcinelli
Espulsi: Aquilani 72°, Capezzi 81°
Angoli: 4 a 1 per il Pescara
Recupero: 1 e 3 minuti
Biglietti venduti 1.227 € 19.160
Abbonati: 6.243 rateo € 121.174
Tot. Spett. 7470, tot. € 140.334
Mister Nicola entusiasta per come i suoi ragazzi hanno ottenuto il secondo successo stagionale:
“Abbiamo preparato questa partita con la giusta mentalità – ha affermato il tecnico – Ho ripetuto nel corso della settimana che dovevamo fare una prestazione come se fossimo di fronte alla Juventus o ad altra squadra d’alta classifica. Si trattava di una gara molto intense per quanto riguarda la salvezza ed abbiamo avuto ragione noi. In campo c’è sempre stato da parte dei miei giocatori la voglia di non fare giocare il Pescara. Abbiamo vinto dimostrando che i gol nei minuti finali li sappiamo segnare anche noi come era già avvenuto contro il Chievo”.
La sfida che avrebbe permesso ad entrambe le squadre di continuare a sperare nella salvezza con maggiore convinzione e’ stata vinta dal Crotone e con i tre punti incamerati scavalca il Pescara al terzultimo posto e guarda da piu’ vicino la quartultima posizione. Non era facile superare una squadra che durante i novanta minuti piu’ recupero ha dimostrato di non volersi mai arrendere alla sconfitta. Merito ai rossoblu’, per come hanno approcciato la partita fin dall’inizio, ed al tecnico Nicola per come li ha schierati. Ancora assenti Claiton, Mesbah, Tonev e gli squalificati Rosi e Crisetig, e’ toccato a Sampirisi e Barberis occupare rispettivamente il posto di difensore destro e centrocampista. Mister Oddo recupera Pepe e Campagnaro ma non il difensore Coda e gli attaccanti Mitrita e Bahebeck. Le novita’ nella formazione bianco/azzurra, rispetto a quella della precedente giornata, hanno riguardato Campagnaro e l’ex Crescenzi. Aggressivita’ e volonta’ di fare proprio l’incontro sono stati evidenziati dal Crotone. Inizio ostilita’ con i pitagorici che cercano la profondita’ ed il Pescara che gestisce un maggior possesso palla a centrocampo. Bene gli esterni bassi locali, Sampirisi a destra, Martella a sinistra. Fase offensiva del Crotone affidata come da piu’ giornate a Falcinelli e Trotta con Palladino a sostenerli dalla fascia destra e Rohden da sinistra. Tra gli ospiti bene il difensoe sinistro Cescenzi, Brugman, Memushaj. Il vantaggio pitagorico all’undicesimo minuto in seguito a calcio di rigore realizzato da Palladino (secondo gol stagionale). Il fallo in area commesso da Crescenzi su Falcinelli. Al minuto quarantre il Pescara ha avuto la possibilita’ di pareggiare l’incontro dagli undici metri ma l’ha impedito Cordaz respingendo il tiro di Memushaj che si era procurator il rigore per fallo commesso da Barberis. Tutto questo nei primi quarantacinque minuti piu’ uno di recupero. Cambia assetto tattico mister Oddo dopo i primi minuti della ripresa potenziando l’attacco con l’ingresso della punta Manaj al posto del centrocampista Verre. Prima sostituzione anche da parte di Nicola, entra Stoian esce Trotta. Dopo la sostituzione Palladino si sposta al centro lasciando la fascia sinistra al neo entrato. Terzo cambio per il Pescara, fuori un altro centrocampista, dentro la punta Pettinari. Soffre il Crotone sotto la pressione del Pescara che agguanta il pareggio con Campagnaro al minuto ottantadue. La gioia degli ospiti dura giusto il tempo di mettere la palla alcentro ed avviare il gioco. Due minuti dopo in segiuito a calcio di punizione battuto da Stoian nei pressi dell’area avversaria il Crotone torna in vantaggio con Ferrari che mette dentro il pallone di testa. Da stasera rossoblu’ sopra il Pescara e salvezza che si puo’ raggiungere. Meglio non potevano congedarsi i rossoblu’ dal pubblico amico che rivedranno all’Ezio Scida il nuovo anno dopo la pausa natalzia giacché l’incontro con la Juventus, programmato per il 22 dicembre, è stato rinviato ad altra data.