Un trentenne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato a Terranova da Sibari con l’accusa di tentata estorsione e danneggiamento. Il giovane avrebbe preteso 1800 euro, però, l’anziana donna stanca dei continui soprusi subiti ha avuto il coraggio di ribellarsi e chiamare i Carabinieri. Il gesto ha mandato su tutte le furie il nipote che dapprima ha danneggiato l’ingresso di casa e poi, con un calcio, ha scardinato la porta della camera da letto, stanza dove molto probabilmente sapeva che la nonna conservava i soldi.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della stazione di Terranova di Sibari, nel cosentino, che hanno impedito si arrivasse a conseguenze più gravi. Malgrado la presenza dei militari, però, il giovane ha continuato a minacciare la nonna pretendendo di ottenere la somma di denaro. Per i militari non è rimasto altro da fare che arrestare il nipote, per il quale si sono aperte le porte della casa circondariale di Castrovillari.
Cirò Marina: scoperto un giro di spaccio in casa, arrestato 49enne con droga e oltre 3.000 euro in contanti
I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, nell’ambito dei costanti servizi di controllo del territorio, rinforzati su disposizione del Comando...