Si è volto ieri a Cariati, con grande partecipazione di docenti e personale scolastico, il Seminario formativo su “Lo stress da lavoro correlato nelle Scuole”. È stato organizzato dall’Istituto Comprensivo di Cariati, diretto dalla prof.ssa Maria Brunetti, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, l’Associazione Professionisti della Sicurezza e Servizi A.PRO.S.S. di Cariati, che è sede regionale dell’Associazione Nazionale Consulenti e Responsabili Sicurezza sul Lavoro (A.N.CO.R.S.).
La scelta della tematica, attualissima, nasce da un percorso avviato due anni fa dalla scuola cariatese, che ha visto momenti formativi e di indagine per una prima valutazione del rischio stress, ha spiegato nell’introduzione la docente e giornalista, Maria Scorpiniti.
“Per un corretto monitoraggio, occorre istituire all’interno dell’Istituto il Gruppo di Valutazione – ha suggerito nel corso del suo intervento Sabrina Ercolani, medico del lavoro – che utilizzerà specifiche griglie di raccolta dati e le check list (liste di controllo) tenendo conto di vari fattori”.
Ma la scuola potrebbe anche inserire nel Piano triennale dell’offerta formativa un progetto che abbia come obiettivo il benessere dei lavoratori e valorizzi il lavoro di squadra e l’impegno di ognuno, ha consigliato lo psicologo Armando Madeo nell’ambito della sua interessante relazione sui rischi psicosociali derivanti da fattori organizzativi e gestionali. “Il lavoro relazionale e educativo di gestione di individui in età evolutiva – ha detto Madeo – non sempre è riconosciuto, presuppone il controllo di sé e la necessità di lavorare nelle giuste condizioni mentali di salute”.
Occorre una nuova cultura della prevenzione, ha precisato in proposito Leonardo Lione, coordinatore ispettori Spisal (Servizi di prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro) Asp Cosenza, che porti ad eliminare o ridurre ogni rischio per la salute; infatti, una delle novità delle direttive comunitarie è la tutela collettiva dei lavoratori e a sostegno di ciò l’Asp ha aperto su Rossano uno sportello informativo Slc.
Prima del dibattito, sono intervenuti Rossella Scigliano, docente dell’Istituto addetta alla sicurezza, e Giampasquale Trento di A.PRO.S.S, che ha portato i saluti del presidente nazionale di ANCORS, Luigi Ferrara, e ha tracciato un breve excursus normativo che ha fatto comprendere l’importanza della prevenzione circa un problema sociale per il quale in Europa, ogni anno, si spendono oltre 20 milioni di euro.