Ultime battute delle tre mozioni congressuale prima del voto di domenica 30 aprile 2017. Per quanto riguarda Crotone i seggi elettorali saranno allestite presso il Palamilone, una in località Papanice, e si potrà votare dalle 08 alle 20. Stamattina presso la sede provinciale del Pd in Via Panella è stata la volta della mozione “Avanti insieme”, che fa capo a Matteo Renzi, presentare alla stampa i suoi tre candidati: Gino Murgi, Stella Adamo (assente), Arturo Pantisano per fare il punto sulla mozione e del perché, a loro parere, deve vincere Matteo Renzi. A seguire l’intervista fatta al candidato e segretario Gino Murgi, nonché Sindaco di Melissa.
Segretario Murgi, dagli elettori del Pd che andranno a votare, cosa vi aspettate?
“Innanzi tutto che tantissima gente prenda coscienza che questo è un voto importante e si rechi in massa a votare. Per la vita di un grande partito qual è il Pd, lo strumento delle primarie deve essere un evento per unire e non dividere”.
Una campagna elettorale molta agguerrita tra i vari candidati da farla assomigliare ad una campagna elettorale per le politiche?
“Dopo le primarie ognuno di noi, indipendentemente da chi vince, deve continuare a lavorare con maggiore impegno per il bene del partito. L’evidenziarsi di tanta “passione” da parte dei candidati dipende anche dall’amore che c’è nei confronti del Pd. Ognuno dalla propria parte si spende per migliorare il nostro Paese innanzitutto”.
Parlando del Paese c’è tanto da fare, ma a proposito della provincia di Crotone che manca di tutto, quando potrà invertire la rotta?
“É vero che la provincia di Crotone lamenta disservizi in ogni settore tanto da essere collocata all’ultimo posto della graduatoria Nazionale come qualità della vita. Di fronte a ciò dobbiamo tutti essere coscienti del momento che sta vivendo l’Italia ed in particolare la provincia di Crotone. Occorre mettere in campo forze, risorse ed intelligenze del Pd per uscire da questa sacca di povertà”.
A proposito delle primarie, nel collegio Catanzaro-Crotone ci sono tre crotonesi, questo cosa significa?
“È una novità! Non so da quanto tempo non succede che un crotonese è capolista in un simile collegio insieme ad altri crotonesi, anche se si tratta di primarie. Tutte e tre i candidati possiamo essere eletti all’Assemblea Nazionale del Pd in rappresentanza del territorio crotonese e questo non è cosa di poco conto giacché saremo la cassa di risonanza di tutte le negatività della provincia”.
La vicenda di questi giorni dell’Alitalia, potrebbe bloccare la riapertura dell’aeroporto Sant’Anna di Crotone?
“Quella degli aeroporti sta diventando una situazione difficile, complicata e delicatissima. A livello Nazionale non si può fare a meno di una compagnia aerea. Chi è deputato a prendere decisioni sugli aeroporti prenda coscienza con grande responsabilità ed impegno per agire nel bene della collettività per quanto riguarda i trasporti. La Provincia di Crotone al momento è completamente isolata dal resto d’Italia per mancanza di ogni tipo di trasporto”.
Tornando alle primarie, lei ha auspicato una buona partecipazione, dai sondaggi in vostro possesso che sentore avete a proposito della presenza al voto?
“I cittadini si sono disaffezionati alla politica e questo è negativamente un elemento importante per quanto riguarda il numero dei votanti. In questo momento la partecipazione è un’incognita, sono impossibilitato ad affermare in quanti voteranno. Ribadisco, mi augurio che ci sia veramente una presa di coscienza negli ultimi giorni e che in tanti si rechino a votare”
Perché deve vincere Matteo Renzi?
“L’ex segretario del Pd ed ex presidente del Consiglio Matteo Renzi è l’unico che riuscirà a portare a termine le riforme nel nostro Paese. Senza le necessarie riforme l’Italia rimarrà ferma ancora per decenni. In Italia c’è la necessità di fare ripartire la macchina amministrativa su tutto il territorio e soltanto Renzi ha evidenziato nei pochi anni che è stato alla guida del Paese di essere capace di farlo”.