Essere magnanimi cercando di evitare polemiche è uno stile di vita , tuttavia consentire agli ignavi di scambiare fischi per fiaschi non sempre può essere permesso, men che meno a chi pensa di avere “il pollice verde “ poiché “unto dal Signore”.
Come tutti, ho letto le polemiche speciose e costruite ad arte da “Associazione Città pulita”. (leggi l’articolo di Città Pulita) Capisco il loro livore, il loro rancore perché fino in fondo ne comprendo le vere e profonde ragioni, che sono tutte tranne che ambientaliste ! Pensare all’America agoniando il raggiungimento di lidi dorati grazie a profumati rimborsi è umanamente comprensibile ma oggi più che mai non è più Consentito !!
Cercare di costruire la trama di un fasullo disboscamento …tendando di arrampicarsi “ su un cactus “ alle condizioni date non è assolutamente credibile.
Il cactus , così come la iucca a cui , i tanto zelanti “ dirigenti “ di Associazione Città pulita , fanno riferimento, non sarebbero mai stati toccati anzi al contrario sarebbero stati adeguamente curati , se non fossero purtroppo per tutti “ seccati “.
E si ! Sia il cactus che la iucca non avendo attecchito, con il tempo si sono seccati , di conseguenza era giusto rimuoverli; non si è voluto fare nessun torno a chi li aveva donati ed a cui va il ringraziamento di tutta la cittadinanza né ai “disinteressati dirigenti” di “Associazione Città pulita”, ma appare ovvio che nella logica di un graduale rinverdimento di alcune aree cittadine, laddove sia possibile sostituire le piante purtroppo “ morte “ con piante vive lo si faccia tranquillamente senza che via sia timore di “ lesa maestà “ nei confronti di nessuno.
Ho avuto altresì modo di leggere, anche i commenti di chi ,ufficialemente si duole di una situazione reale( estirpazione del cactus) ma che in realtà pensa sconsolato e triste ai bei tempi che furono , a quei tempi dorati e per fortuna non più ripetibili , di progetti stradali o meglio di segnaletica stradale. Capisco che sdebitarsi “della grazia ricevuta” ha un costo, ma non necessariamente bisogna arrivare a dire quarantamila….. bugie o ingiurie gratuite !
A costui dico tranquillo, anche di segnaletica stradale ci occuperemo , però a basso costo, anzi a costo zero.
A chi come al solito tenta di cavalcare l’onda cercando di “riprendere a surfare” , ricordo una regola valida per tutti coloro che fanno sport agonistico, “ ci vuole il fisico e la testa “ non solo per vincere ma anche semplicemnte per partecipare !!!
Dico ciò , perché cari concittadini di verde in questa “ costruita e fantomatica “ storia di “cactus e iucca “ da parte di chi la ha sollevata , c’è prevalentemente il colore dei soldi e nulla di ambietalista. Lo ripeto con tutta tranquillità , la Sottoscritta, che da vicino sta seguendo il progetto del decoro ambientale, non ha altro interesse se non quello dei cittadini e della nostra cittadina.
Non ci sono e non ci saranno mai interessi personali ne diretti né nascosti. Il mio operato è alla luce del sole e non è infarcito di ripicche personali o scemenze simili , ma bensì dal perseguimento dell’interesse generale. Ringrazio l’amministrazione comunale per avermi dato fiducia nel seguire da vicino questo progetto di decoro ambientalista , e ricordo a chi “abbaia alla luna” di stare sereni e godersi il nostro bel paese.
Chiusa questa parentesi concentriamoci sul progetto che si sta portando avanti per il decoro della comunità. In questi giorni si stanno arredando alcune zone della città con piantumazione di nuove essenze per dare più decoro. L’intenzione è quella di sottoscrivere dei patti tra Amministrazione comunale, associazioni e liberi cittadini per risolvere problematiche, gestire situazioni spinose e curare al meglio aree degradate che finora sono rimaste nel più profondo oblio. Un vero e proprio piano che mirerà da subito a creare la giusta sinergia tra Amministrazione e la cittadinanza che abbia la volontà di evidenziare un problema e di volerlo dirimere nell’immediato, soprattutto con un’attività di cura e recupero. Per questo motivo nei giorni a seguire verranno approvati il regolamento del verde pubblico e pubblicato un avviso necessario per dare l’opportunità agli abitanti di Cirò Marina di presentare una manifestazione d’interesse per l’affido di aree verdi.