R.N. Auditore Crotone – Nuoto 2000 Napoli = 9 – 4
(2-0;1-3;4-1;2-0)
Formazioni:
R.N. AUDITORE CROTONE: Palermo, Chiodo, Amatruda, Arcuri, Graziano, Trocciola,Candigliota, Morrone, Spadafora, Lucanto, Karacsony, Fusto, Cavallaro
NUOTO 2000 NAPOLI: Torti, Tanconi, Severino, Dimartire, Iacarino, De Gregorio, Lucarelli, Amato, Barberisida, Tartaro
Arbitro: Sig. Barbera di CS
Nella 15a giornata del Campionato di Serie “B”, a soli tre turni dalla fine, la R.N. Auditore ha la matematica certezza di disputare il prossimo Torneo avendo conquistato altri tre punti preziosi che la collocano addirittura al terzo posto in Classifica Generale.
Un risultato fortemente voluto ed ottenuto soffrendo molto anche se la lettura del risultato potrebbe far pensare diversamente.
Mister Arcuri, alla vigilia, aveva avvisato i giocatori di iniziare l’incontro con il giusto piglio perché la posta in palio era veramente importante e non si doveva lasciare nulla al caso.
Dal canto suo il Napoli aveva ben poco da chiedere al suo campionato se non una vittoria di prestigio in un campo difficile come quello crotonese. Ne è nata una partita non bellissima ma sicuramente molto intensa dal punto di vista emotivo, caratterizzata da molti errori in fase offensiva e difensiva da parte delle due contendenti.
In un ambiente dal caldo infernale, il primo tempo con ritmo blando dell’Auditore che ha pensato a controllare il match cercando gli spunti dei suoi giocatori di maggior classe. Due reti di Morrone, in superiorità numerica, e di Chiodo hanno permesso il due a zero ed esaltato il pubblico presente.
Nella seconda frazione di gioco la reazione degli ospiti ed il recupero del punteggio, il tutto facilitato però da un blackout dei pitagorici capaci di inanellare una serie di errori non consueti subito sfruttati dagli avversari rientrati in partita. Al cambio campo infatti, il risultato di 3-3 grazie alla rete, per i crotonesi, del solito Spadafora.
Terza frazione con il repentino vantaggio del Napoli su di un ennesimo svarione difensivo. Sul 3-4 l’Auditore ha un sussulto imprimendo un ritmo decisamente insostenibile dagli avversari che “calano” improvvisamente dal punto di vista atletico innervosendosi oltremodo ed imponendo un gioco molto “fisico” e falloso che però li penalizza. Il risultato di tutto ciò, un’espulsione definitiva del napoletano De Gregorio e vari controfalli che hanno permesso ai padroni di casa, finalmente più lucidi in fase offensiva, di prendere il largo con le reti di Trocciola, Chiodo e Spadafora (due reti).
Quarta frazione di gioco senza sobbalzi con la Rari Nantes a gestire il match ed il Napoli ad aspettare solo il fischio finale. La rete ancora di Spadafora e quella di Lucanto a 30 secondi dalla termine siglano una vittoria che molto oltre i tre punti conquistati.
Sabato prossimo il difficilissimo impegno esterno contro la capolista Waterpolo Catania, ma l’Auditore affronterà l’incontro con estrema serenità cercando di “fare il colpaccio”.
Dopo questi risultati, la Classifica provvisoria vede al comando il Waterpolo Catania con 42 p. seguita dalla CUS Unime di Messina con 37. Terza posizione per l’Auditore Crotone con 26, quarto posto per l’Etna Pallanuoto con 24 p. seguita dalla Pol. Acese con 23 e dalla Basilicata 2000 con 20 e Cosenza Nuoto con 19. Zona calda della classifica con il Swim Accademy con 13, Nuoto 2000 Napoli con 9 ed Ossidiana Messina con 7.
RISULTATI
CS Nuoto – Etna Waterpolo = 11 – 5
Ossidiana ME – Swim Accademy = 11 – 9
Basilicata 2000 – CUS UNIME = 5 -5
R.N. Auditore – Nuoto 2000 NA = 9 – 4
Waterpolo CT – Pol Acese = 17 – 9
PROSSIMO TURNO:
Waterpolo CT – R.N. Auditore
Nuoto 2000 NA – CS Nuoto
Pol. Acese – CUS UniME
Swim Accademy – Basilicata 2000
Etna Waterpolo – Ossidiana ME