L’iniziativa ha interessato diversi paesi della nostra Provincia ed è stata possibile grazie al supporto delle locali Sezioni Avis e del Personale sanitario Avis.
E’ stata utilizzata un’unità mobile (“Camper della Salute”), donata dal Rotary International ad Avis Regionale Calabria, dotata di un’apparecchiatura diagnostica capace di effettuare l’ultrasonografia quantitativa (QUS), un esame simile alla MOC, che però non utilizza radiazioni.
Tale possibilità è stata offerta gratuitamente principalmente alle donne in età post-menopausale, donatrici e non, soggetti che in alcuni casi non avevano mai partecipato ad un programma di prevenzione.
Lo screening ha riguardato un campione di oltre 1300 persone. I risultati ottenuti (T-score e Z-score) hanno permesso di identificare non solo casi di osteoporosi (nel 7% dei casi) ma anche quelle condizioni nelle quali si ha una riduzione dei valori di densità minerale ossea (detta osteopenia, nel 50% dei casi!) e dove è possibile ancora intervenire efficacemente.
L’iniziativa, che ha ricevuto notevole successo, verrà sicuramente ripetuta nei prossimi mesi. Un plauso al Presidente provinciale Avis avv. Pietro Vitale e a tutti i Volontari che si sono prodigati per l’ottima riuscita ed hanno voluto che l’evento si realizzasse anche nella nostra Provincia.