Nel momento in cui il sud brucia c’è chi riesce a mettere ancora legna sul fuoco!
Viviamo nel più completo lassismo politico-istituzionale e le conseguenze sono sempre più disastrose.
Ci riferiamo al contesto in cui operano gli imprenditori, quelli che ogni giorno cercano di fare l’impossibile per tenere in piedi le proprie aziende e garantire gli stipendi a fine mese.
La zona industriale di Crotone, e non da poco tempo, è abbandonata a se stessa. Mancano i servizi di base, illuminazione, pulizia, sicurezza!
La sporcizia è la cornice di tutto. Non ci sono collegamenti che consentirebbero ai dipendenti di raggiungere il posto di lavoro con un mezzo pubblico, lasciando a casa la propria autovettura. Addirittura, ancora nel 2017, si soffre la carenza e l’inefficienza idrica. E tralasciamo fibra ottica ed altre utilità. Perché mentre il governo parla di Industria 4.0 a Crotone siamo ancora da zero a zero!
Riteniamo che, in alcuni casi, categorie come quella degli imprenditori debbano essere tutelate con maggiore attenzione e forza non fosse altro perché hanno anche la responsabilità delle famiglie dei propri dipendenti.
Le imprese crotonesi sono poche, molte, per fortuna, lavorano esclusivamente sui mercati nazionali ed internazionali. Hanno bisogno delle Istituzioni non per lavorare ma per vedersi riconosciuti diritti sacrosanti. Hanno bisogno di un contesto in cui i servizi primari siano garantiti a tutti i livelli. Molti imprenditori sono ormai esausti. E lo sono quelli che conquistano i mercati. Molto meno quelli che con la politica ci vanno a braccetto allo scopo di conseguire indebiti vantaggi. Questi ultimi non ci interessano. Ci interessano quelli sani, a cui la politica deve guardare con rispetto e a cui si debbono risposte concrete.
Per noi sono la priorità assoluta. In questa terra, lontana e bistrattata da tutti, noi saremo il loro baluardo politico. Le loro battaglie sono le nostre.