Sono impegnato con un nuovo Piano Marshall per risollevare l’economia crotonese e della fascia jonica + la Sila. – E’ quanto afferma il dott. Luigi Bitonti, presidente dell’Associazione Paideia. – Sono stato contattato da una società americana di aviazione che vuole gestire l’aereoporto di Crotone + il porto turistico, investendovi 90milioni di euro e vuole costruire un mega-villaggio turistico con Hotel a 5stelle + campi da golf. Se la cosa riesce si creeranno centinaia di nuovi posti di lavoro.
Serve il contributo di tutti gli uomini onesti e di buona volontà che vogliono fare rinascere questa magnifica e martoriata terra e dare un futuro ai nostri figli affinche’ non abbandonino piu’ la loro città ed i loro paesi, un tempo culla della civiltà dell’Occidente!!!!!
Impegnamoci tutti sosteniamo l’associazione Paideia che da 30 anni si batte perche’ vinca la legalità, l’onestà, la solidarietà vera.
Il prof. Giorgio La Pira sindaco santo di Firenze e terziario farncescano, mi diceva sempre all’università che per dare dignità all’uomo non e’ sufficiente fargli la carità, ma bisogna dargli un posto di lavoro che lo renda pronto per un nuovo Umanesimo.
Vera o meno la notizia accende spero interesse su una situazione oramai insostenibile.
Quale il tessuto economico di una città di provincia come crotone e della sua dimensione poi..?…possibile che da anni non ci siano e non si creino le condizioni per uno sviluppo economico duraturo che possa rilanciare un’area piena di risorse…tanto che appena esce fuori una notizia..nemmeno ci si crede..servono certamente persone serie che credano in un futuro certamente migliore
A parte che sarà la solita notizia bomba di un progetto destinato a fallire grazie all’inettitudine dei nostri politici, come la mettiamo con quelli che hanno deciso ormai da tempo che l’aeroporto di Crotone deve chiudere a vantaggio di quello di Sibari?
Non dimenticate che nel piano regionale dei trasporti, lo dico a beneficio di coloro che ancora non lo sanno, è prevista la realizzazione dello scalo di Sibari con tanto di benedizione dell’Unione Europea che ha già avallato questo vergognoso sotterfugio da parte della regione Calabria che deve premiare , guarda caso, la provincia di Cosenza.
E poi che dire dell’approvazione del megalotto Sibari Roseto sulla 106, che va, ancora una volta guarda caso, a sostituire il vecchio progetto della Crotone-Sibari, all’epoca bocciato da Berlusconi e poi boicottato anche dai governi successivi?
E’ ora di prendere coscienza che Crotone ed il crotonese non andranno mai avanti se prima non cambia la politica.
Spero non debba pentirmi…
Con le occasioni perdute,tipo:F16,
Euro paradiso,
Aqua splash di capocolonna,e tante altre situazioni perdute.
Sono a disposizione per collaborare.
L’ unico mio dubbio è sapere dove sorgerebbero hotel e campo da golf, spero non al posto di quello di grande aracri a punta scifo!considerate che lo stadio stesso è costruito sopra dei reperti dell’ antica kroton
Ma pensate che se qualcuno viene af investire lo fa perché siamo belli? Sicuramente chi lo fa ha interessi in ballo. Ben vengano e rendano questa terra desiderata da chi vuole andare in vacanza. L’importante che qualcuno (al di sopra delle parti) controlli e lo faccia bene.
Salve come al solito deve venire sempre uno di fuori a prendere iniziative per lanciare il mondo del lavoro in questa nostra magnifica terra, perché i nostri politici pensano ad altro, per non parlare degli abitanti di crotone sempre attenti a fare chiudere tutte le aziende che avevo reso Crotone tempo fa la città più industriale d’Italia, ora la più povera d’Europa. L’unica cosa che hanno in mente è l’abbonamento dello stadio e altre cose che non servano a nulla. Sappiate che quando era aperto l’aeroporto volava con le sonvenzioni degli enti pubblici, come Reggione, provincia, comune di isola, comune di Cutro, comune di Ciró ECC ECC . Perché cari signori un aereo non può volare con biglietti da 8€ , è come dice Totò e io pago!!!!!
Ma porca miseria, possibile non ci sia un italiano (o due o tre…) che voglia investire nell’aeroporto?
Gli americani? L’hotel a 5 stelle e campi da golf? Sento puzza di fregatura. Rendiamoci conto che gli investimenti esteri sono un debito per lo stato che li accoglie, per cui come crotonese non la ritengo così entusiasmante come proposta…
caro amico si vede subito che non capisci nulla ne’ di economia, ne’ di finanza, tantomeno hai compreso gli effetti della globalizzazione, sei fermo al primo dopoguerra quando si inneggiava solo agli interventi di capitali nazionali, ti prego di aggionnarti!
Ottima iniziativa che potrebbe, il condizionale è d’obbligo, dare ossigeno alla nostra martoriata terra. A condizione che tutto l’iter sia seguito pedissequamente, quotidianamente da questura-prefetto e magistratura.
Forse e’ come il megavillaggio che doveva nascere anni fa alla foce del fiume Neto?