Durante il presidio organizzato dagli attivisti del meetup “Amici Beppe Grillo Crotone” per evitare che la piazzetta delle “Mura Bizantine” fosse usata come una discarica i cittadini del centro storico, accogliendo positivamente l’iniziativa, hanno anche rappresentato le proprie esigenze, che sono state messe nero su bianco con due raccolte firme, chiedendo che:
– la raccolta porta a porta, almeno sperimentalmente, parta proprio dal centro storico;
– nelle more dell’avvio della raccolta porta a porta, almeno un cassonetto venga riposizionato su via Vittorio Emanuele (dove si trovava fino a qualche tempo fa)
Il 25 agosto, il consigliere comunale del M5S Andrea Correggia si è fatto portavoce di queste istanze protocollandole all’attenzione del Sindaco e chiedendo al Presidente della IIª Commissione di mettere all’ordine del giorno la discussione sulla situazione del decoro urbano e l’assoluta mancanza di pulizia in città, partendo dall’ubicazione dei cassonetti al servizio di spazzamento.
Correggia dichiara: “L’incompetenza di chi amministra Akrea e l’incapacità di chi governa questa città è sotto gli occhi di tutti. Ai numerosi annunci di avvio della raccolta differenziata e della modalità “porta a porta” non c’è stato mai alcun seguito. Sapranno, almeno questa volta, raccogliere le istanze dei cittadini? Questa città è splendida ma il suo splendore è oscurato dalla sporcizia e dai rifiuti presenti ovunque”.
Il centro storico, dopo il lungomare, è il luogo che viene percorso da chiunque viene a visitare questa città.
Che vetrina stiamo mostrando in questi giorni ai numerosi atleti ed alle loro famiglie presenti a Crotone?
E’ indispensabile iniziare a valorizzare questi luoghi proprio partendo dalla pulizia delle strade e dal decoro dei luoghi.
Sacchetti di spazzatura, escrementi di animali ed il lezzo che li accompagna non sono certo un bel biglietto da visita
Correggia conclude: “Spero che in commissione non si dia colpa del mancato avvio della raccolta ai ritardi della regione! Perché questa è la strategia di questa Amministrazione, annunciare per poi accusare gli altri di essere la causa delle loro mancanze! Era marzo quando in consiglio comunale è stato approvato il nuovo piano dei rifiuti comunali, non è possibile dire che occorre aspettare il finanziamento della regione, il contributo regionale è una tantum mentre il servizio deve essere strutturale infatti i cittadini Crotonesi già pagano questo servizio che in realtà funziona male ed è lontano anni luci dagli obiettivi annunciati, indispensabili da raggiungere per non pagare la multa!”