Ha moderato i lavori il segretario del Circolo locale Annibale Parise, presenti il direttore generale dell’Asp di Crotone Sergio Arena, il direttore amministrativo Giuseppe Fico, Franco Pacenza delegato del presidente Oliverio in materia sanitaria, Enzo Ciconte vice presidente del Consiglio regionale, l’ex assessore regionale Francesco Sulla, il deputato Nicodemo Oliverio, Franco Grillo segretario della funzione pubblica Cgil di Crotone, Gino Murgi segretario provinciale del Pd e sindaco di Melissa, Michele Laurenzano sindaco di Strongoli, Nicola Bilotta sindaco di Roccabernarda, Paola Carvelli vice sindaco di Petilia Policastro. “Oggi siamo ad un punto di non ritorno”, ha detto Franco Pacenza in un suo lucido ed articolato ragionamento, in cui ha rimarcato che ci sarà “una prima fase progettuale ed una seconda fase operativa” e che bisognerà “fare presto e bene”. Dopo la ristrutturazione dell’edificio di Campizzi, occorrerà mettere mano agli strumenti tecnologici, tenendo conto che le risorse comunitarie di 5 milioni e mezzo sono vincolate per questa destinazione. Non più l’ospedale come riferimento, ma il territorio, in cui la Casa della salute di Mesoraca avrà un ruolo sanitario strategico.
Il consigliere regionale Pacenza ha poi aggiunto che “siamo in uno stato di sofferenza commissariale”, che le grandi regioni del nord si sono organizzate sulle nostre sofferenze, che spendiamo 301 milioni all’anno per andare a curarsi fuori. Il delegato regionale alla sanità ha infine elogiato l’operato di Sergio Arena che a Crotone ha dato una “sterzata, un’aria nuova”. “Ora dobbiamo vedere come dobbiamo riempire questo contenitore”, ha detto Sergio Arena, puntando sulla qualità dei servizi. Il dg dell’Asp ha inoltre annunciato di aver dato incarico all’architetto Francesco Bennardo per la redazione del progetto dei lavori di riconversione della sede di Campizzi. “Una serata di festa per l’intera comunità, ha detto Franco Grillo, che si è auspicato di uscire presto dalla fase di commissariamento della sanità”: “Dobbiamo arricchire e non impoverire i nostri territori, ha aggiunto Gino Murgi, plaudendo all’iniziativa del Pd . Francesco sulla ha rivendicato con orgoglio l’atto di nascita di questa Casa della salute, da lui stesso proposta nella giunta di Agazio Loiero, auspicando che venga recuperata anche quella di Cirò Marina ed augurandosi che la ristrutturazione dell’immobile e l’acquisto delle tecnologie camminino di pari passo. L’on.Nicodemo Oliverio ha sottolineato “l’impegno quotidiano e martellante del Circolo del Pd di Mesoraca per questo obiettivo, che è una conquista di tutto il territorio e dell’intera provincia”. Per Enzo Ciconte dobbiamo essere “innovativi e pretendere una tecnologia al top”. L’ex consigliere provinciale Francesco Matarise ha portato i saluti del sen.Piero Aiello, ricordando alcuni interventi prodotti grazie al suo impegno (costone fiume Vergari e itinerario Ecce Homo), invitando la consigliera regionale Flora Sculco a “non millantare” presunti meriti per questa Casa della Salute.
Carmelo Colosimo