Il progetto “Value Mise”, promosso dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e sostenuto da Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Volontariato 2015 è arrivato in Calabria, ospite della Misericordia di Cirò Marina.
Nei giorni 2 e 3 dicembre 2017, la Confederazione, con il prezioso supporto della Misericordia di Cirò Marina, ha organizzato un percorso formativo intensivo sul tema “Progettare nel Sociale”.
22 volontari attivi, di 8 Misericordie (Cirò Marina, Cirò, Strongoli, Scala Coeli, Oriolo, Malvito, Maschito e Grottole) del coordinamento Calabria-Basilicata, si sono incontrati per affrontare la complessa tematica di come progettare nuovi servizi ed interventi a favore di persone e famiglie in condizione di disagio e a rischio di esclusione sociale.
Il percorso è centrato sulla “lettura/analisi” dei bisogni socio-assistenziali dei territori e sulla conseguente “traduzione” della domanda di servizi ed interventi in azioni concrete. Per realizzare un’analisi dei bisogni significativa è necessario saper “maneggiare” approcci e metodologie specifiche, capaci di cogliere i segnali forti e deboli del disagio sociale e della domanda di assistenza.
In modo intensivo, il percorso formativo ha fornito ai partecipanti gli elementi conoscitivi di base per realizzare l’analisi dei bisogni territoriali e gli strumenti per strutturare un’idea progettuale.
il percorso formativo si è concluso con la formulazione di un Project Canvas, che ha permesso ai partecipanti di valutare il proprio livello di apprendimento.
Un modello didattico innovativo ed efficiente quello esposto dalla progettista Dott.ssa Elisa Mancinelli, che ha riscontrato una grande partecipazione da parte di tutti i volontari.
Il progetto Value Mise propone un’azione integrata nelle 6 Regioni del Sud (Calabria e Basilicata, Puglia, Campania, Sardegna, Sicilia). A partire dal bisogno di valorizzare e migliorare la visibilità dei servizi e delle “opere” che le Misericordie realizzano nei territori, il progetto intende favorire lo scambio di conoscenze e la formazione del “capitale volontario” prevedendo, oltre ai percorsi di formazione avanzata, campagne di comunicazione, e dei laboratori collaborativi denominati “cantieri del volontariato” che saranno seguiti, per la Calabria e la Basilicata, dall’operatore di rete Dott.ssa Evelina Cavallaro.
I prossimi passi del progetto sono attesi per l’inizio del 2018.