E’ stata la volta della Compagnia Teatrale Mario Scarpetta di Napoli, che ha portato in scena “Tre pecore Viziose”. La commedia, opera di Edoardo Scarpetta, racconta la storia di tre uomini, Fortunato, Camillo e Felice (il Felice Sciosciammocca che troviamo in tutte le commedie di Scarpetta), che se la spassano con tre giovani donne alle quali lasciano credere di essere scapoli e di avere intenzione di sposarle. Quando conna Beatrice, figura autoritaria e legata a tutti e tre gli uomini da un legame di parentela – è infatti la moglie di Fortunato, sorella di Camillo e zia di Felice – e amministratrice di tutti i beni di casa e delle loro vite, riesce a scoprire questo loro vizietto, li minaccia di cacciarli di casa e di rifiutare di perdonarli. Si tratta di un testo leggero e fresco e il pubblico ha manifestato il suo consenso con applausi e risate. Tutti bravi gli artisti, figli di una eccellente scuola teatrale. Un plauso particolare va al piccolo Biagio Cacciapuoti, attore di soli nove anni che con presenza scenica, disinvoltura e padronanza ha rappresentato il ruolo di Biase, scanzonato, pettegolo, ruffiano e intraprendente maggiordomo di famiglia che ha deliziato il pubblico come una vera star. A fine spettacolo il regista Mimmo Cacciapuoti ha ringraziato Francesco Filareti, il direttore artistico della rassegna, per l’accoglienza ricevuta e si è complimentato per l’iniziativa e per la perfetta organizzazione. Anche la Sindaca Filomena Greco ha ringraziato l’associazione Nella Ciccopiedi per la dedizione con la quale si impegna a tenere attivo il teatro. Ha condotto la serata la bellissima Donatella Stefanizzi, con garbo, disinvoltura ed eleganza. Il prossimo appuntamento è per il 26 dicembre con la compagnia “L’Arcobaleno” di Cariati, che fuori concorso proporrà il capolavoro di Molière “Il malato immaginario”. Sosteniamo, amiamo e viviamo il Teatro!