Inizierà venerdì 16 marzo presso l’Istituto Omnicomprensivo di Santa Severina, il progetto educativo di Orienteering che si protrarrà fino alla fine del mese di aprile.
Finanziato dai PON 2014-2020 e suddiviso in quattro moduli, il progetto coinvolge in verticale 90 alunni delle scuole secondarie di I e II Grado dell’I. O. Borrelli.
L’Orienteering è un’attività sportiva che ha trovato, negli ultimi anni, ampio spazio nella scuola. L’obiettivo è quello di trasformare qualsiasi ambiente o territorio cartografico in una palestra scolastica, in un’aula didattica, lo strumento di questo gioco sportivo è, infatti, la mappa, cioè la rappresentazione ridotta e simbolica della realtà. L’orienteering è uno sport caratterizzato da una gara a cronometro dove i partecipanti usano una mappa dettagliata per raggiungere i punti di controllo scegliendo il percorso migliore.
Terminate le lezioni teoriche, le gare si svolgeranno in quattro luoghi simbolici dei comuni di Santa Severina e Roccabernarda: Monte Fuscaldo e il centro storico di Santa Severina, l’ex convento di S. Francesco di Paola e il centro storico di Roccabernarda.
Il progetto ha voluto puntare infatti, sulla valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio naturalistico e della storia del territorio tramite l’attività ludico-sportiva.
Ulteriore punto di forza del progetto è rappresentato dalla collaborazione con gli Enti locali quali le Amministrazioni comunali di Santa Severina e Roccabernarda e con la F.I.S.O. (Federazione Italiana Sport Orientamento) per la realizzazione delle mappe didattiche.
Gli esperti impegnati nel progetto sono: Bernardo Madia, Pietro Miracco, Giuseppe Nicastro e Giuseppe Belcastro.
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