Si tratta di una manifestazione che ha saputo creare una collaudata tradizione per l’originalità della
rappresentazione: il rispetto rigoroso della verità storica e religiosa, coniugato artisticamente con
un linguaggio scenico attuale e vivo, in un suggestivo paesaggio frammisto anch’esso di antico e
passato.
L’evento vede coinvolti, nella preparazione, un centinaio di attori e quasi tutto il paese. Promossa e
sponsorizzata dalla Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Strongoli, dalla Parrocchia di Santa Teresa
d’Avila, dalla parrocchia della Sanità,dall’Amministrazione Comunale, dalle Associazioni del
territorio: Pro Loco, Gruppo Filottete, Tutti per Uno, La Matassa, Misericordie, Protezione Civile
A.R.C.I., Corale del Vescovado, Comitato Feste “Madonna delle Grazie”, Aqila, Associazione
Bandistica “Leonardo Vinci”.
Gli organizzatori si son divisi in tre grandi gruppi di lavoro: il gruppo cast, il gruppo tecnico ed il
gruppo logistico.
Questi tre gruppi hanno lavorato in comunione sia sulla progettazione che sulla realizzazione
concreta del progetto, supportandosi a vicenda pur svolgendo ognuno il proprio specifico compito.
Un evento unico nel suo genere, tra le manifestazioni culturali e religiose più importanti e
rappresentative della Città di Strongoli, un richiamo di spettatori che, da tutta la Regione e oltre,
vengono ad ammirare la Sacra Rappresentazione, realizzata con attori del popolo, su uno scenario
sempre vario, spettacolare e imponente con la fedeltà storica delle ricostruzioni sceniche, che
mutano letteralmente l’aspetto di vie e piazze del paese.
Il cuore del centro storico cittadino ospiterà la scenografia.
Quest’anno la Sacra Rappresentazione si arricchirà della scena dedicata alla Resurrezione di
Lazzaro. Nella suggestiva cornice dell’antichissimo Castello e del suo terrapieno, davanti ad un
pubblico attento e silenzioso, saranno rappresentate le seguenti scene: la Resurrezione di
Lazzaro, il Sinedrio, l’Arresto nell’orto degli Ulivi, momento reso ancora più coinvolgente per la
tentazione di Satana ed il Processo a Gesù seguita dalla Flagellazione che concluderanno la prima
parte della Sacra Rappresentazione. L’incontro di Cristo con la Veronica e con il Cireneo, si
svolgeranno durante il corteo che, dopo aver attraversato Corso Biagio Miraglia e via XXV Aprile,
accompagnerà Gesù al Calvario, realizzato sulla suggestiva collinetta di Vigna del Principe, dove
in uno scenario naturale e meraviglioso, tra i resti di antiche mura, si assisterà alla Crocifissione,
alla Morte e alla Risurrezione, all’Incontro di Gesù con la Maddalena, resi ancora più toccanti da
giochi di luci, da musiche commoventi e dal Coro delle Pie donne, che saranno sempre presenti
nella Sacra Rappresentazione.
Gli attori, tutti non professionisti, si sono calati perfettamente nei vari ruoli, con il solo fine di
rendere la rappresentazione unica e indimenticabile. Gianni LeRose