Il Premio letterario “Annalisa Ienopoli”, giovane ragazza belvederese, tragicamente scomparsa a seguito di un incidente stradale nel novembre del 2006, nasce su iniziativa dei genitori.
Nel suo ricordo, si è voluto regalare alla comunità in cui la ragazza è cresciuta quel messaggio di vita e di speranza nel futuro, che Annalisa portava in tutti i suoi gesti e le sue azioni, attraverso un impegno sociale fuori dal comune.
Così, il premio si è rivolto ai giovani di Belvedere di Spinello, coloro cioè che prima di tutti e più di tutti possono determinare il futuro che li attende.
Un premio letterario, dunque, che cerca di raccogliere le idee, le emozioni e i pensieri dei ragazzi che oggi, come Annalisa ieri, sono la speranza per una comunità, un paese intero.
Il premio letterario è stato articolato in due sezioni, destinate agli studenti della scuola secondaria di I grado e a quelli della scuola secondaria di II grado, con la proposta di tracce dedicate ad argomenti di interesse sociale. Per ciascuna delle sezioni viene proclamato un unico vincitore, destinatario del premio in palio: un pc portatile per la sezione dei più piccoli e una vacanza-studio di due settimane in Inghilterra, che il vincitore della sezione secondaria di II grado potrà vivere la prossima estate.
La cerimonia di premiazione, alla presenza dell’Amministrazione comunale, dell’Istituzione scolastica, dei partecipanti e di tutta la comunità belvederese si è svolta martedì 3 aprile scorso. Ha rappresentato un momento di aggregazione straordinario nel quale, al di là dei premi e dei vincitori, i giovani hanno avuto l’occasione di ritrovarsi e di ritrovare uno spirito di unione e di speranza, che sono stati sin dall’inizio lo scopo di questa iniziativa, destinata a continuare nel tempo, oltre la sua prima edizione.
Per la sezione Scuola Media: vince un PC portatile Marilena Lucia Greco della 3^ A dell’Istituto Comprensivo “C. Simonetta” di Caccuri con il tema:
“Si può essere solidali con il prossimo in tanti modi: con l’aiuto ai deboli, il soccorso ai bisognosi o il conforto di chi soffre. Ma la donazione degli organi rappresenta un gesto ancora più umano e generoso!”
(“E se domani…? Istruzione per l’uso” di Fernando Leonbruni)
Partendo da queste considerazioni, esponi il tuo pensiero sul dono di se stessi e del proprio tempo libero attraverso il volontariato e la donazione di sangue e tessuti, fino all’atto estremo della donazione degli organi.
Per la sezione Scuola Superiore: vince una vacanza studio di 15 gg in Inghilterra Micaela Lizzi 4° anno dell’Istituto Gravina Liceo delle Scienze Umane Crotone con il tema:
“Il dolore di una perdita non guarisce mai del tutto, si trasforma nel tempo e ci cambia nel profondo. Servono coraggio e forza d’animo: il coraggio di guardare in faccia il proprio dolore e la forza d’animo per uscirne più forti e forse migliori. Ecco la ricchezza di un dolore immenso, che diventa non semplice ricordo, ma memoria; ecco il dono di chi ci ha lasciati, pur rimanendo sempre al nostro fianco. Quanto condividi di tutto questo e quali riflessioni suscita in te il dolore della memoria?”