Prosegue senza sosta la lotta ai furti d’acqua ai danni della rete idrica del Comune di Santa Severina, gestita dalla Congesi, da parte della Polizia Municipale che ogni giorno sono impiegati in un capillare controllo del territorio teso a garantire il rispetto della legge e al contrasto dei reati comuni.
Questa volta a finire tra le persone indagate è un 50 enne, accusato di aver sottratto fraudolentemente acqua dalla rete pubblica, evitando ogni corrispettivo in denaro al suo gestore.
Nella mattinata di ieri, durante un servizio specifico di controllo dei contatori dell’acqua, predisposto dal Comandante della Polizia Municipale, svolto unitamente a personale della società Congesi, gli Agenti hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Crotone una persona del luogo per il reato di furto aggravato continuato.
Nel corso dell’ispezione al cassonetto metallico, contenente le tubature pubbliche che si collegano a quelle del privato, gli Agenti hanno rinvenuto un tubo, collocato prima del rilevatore d’acqua, che permetteva di approvvigionare direttamente senza registrarne i consumi.
L’allaccio, palesemente abusivo alla rete idrica, è stato rimosso.
Al momento non è dato quantificare il volume idrico sottratto impropriamente , le dovute verifiche sono in corso da parte degli operai che hanno posto i sigilli alla conduttura.