Un Consiglio provinciale alquanto stanco considerando il ristretto numero dei consiglieri presenti. Non poteva essere diversamente per il ruolo istituzionale che riveste l’Ente intermedio dopo la riforma “Del Rio”. E se l’assenza di alcuni consiglieri non ha creato problema allo svolgimento dei lavori, rilevante è stata la totale assenza dei cittadini. Un’assenza giustificata essendo ormai abituati a vivere senza la “copertura” istituzionale della Provincia. Un Ente che sta producendo soltanto danni occupazionali e pessimi servizi per quanto
riguarda la viabilità stradale. I punti all’Odg in discussione nell’ultimo consiglio erano tredici, cinque dei quali riguardavano alcuni regolamenti quali: gestione del servizio economato; contabilità in attuazione dell’armonizzazione degli schemi e dei servizi contabili di cui al D. lgs. n. 118/2011; affidamento in gestione/concessione/uso degli impianti sportivi; concessione di spazi per l’istallazione di punti di ristoro/distributori automatici di bevande ed alimenti negli istituti scolastici di competenza della provincia di Crotone: schema in materia di accesso documentale, accesso civico semplice e accesso civico generalizzato. Il punto due: designazione dei componenti della commissione elettorale circondariale e della sottocommissione elettorale circondariale, ed il punto undici: piano di Dimensionamento scolastico anno 2017/2018 – 2022/2023, sono stati rinviati alla prossima seduta consiliare. In conclusione è stato un Consiglio provinciale in tema natalizio terminato tra auguri e pacche sulle spalle da parte dei presenti.
PD Crotone, in vista del congresso appello all’unità: “Serve coesione per affrontare le sfide future”
Il Partito Democratico è chiamato a svolgere il congresso regionale, come avverrà in diverse regioni italiane. A cascata , anche...