La lunga giornata ha avuto inizio alle ore 13, all’ex Seminario arcivescovile di Perticaro, presso i
neo ristrutturatati locali del complesso ecclesiastico, si è svolta un Agape Fraterna, momento di
convivialità e fratellanza tra i Cavalieri, i monaci dell’Opera Santa Maria della Luce, il parroco della
comunità Padre Edoardo Caruso, tanti amici e numerosi ospiti. Nell’occasione hanno avuto inizio i
festeggiamenti per ricordare i dieci anni di Cavalierato del Cav. Alberto Domanico della Commenda
San Francesco d’Assisi. Il pranzo è stato voluto dal Commendatore della Commenda, Cav. Enzo
Valente, per partecipare in maniera concreta e fattiva ai lavori di restauro della chiesetta dedicata a
Maria Addolorata adiacente il seminario; difatti, l’intero ricavato è stato devoluto a favore dei lavori
di rifacimento portati aventi dai monaci.
Il commendatore Valente esprime ferma contentezza
dell’opera svolta non solo perché da pieno atto alla missione templare che è la fratellanza ma anche
perché, afferma Valente “la vera beneficenza si fa in maniera diretta, senza intermediari, porgendo
la mano direttamente al bisognoso, recandosi sul posto e verificando da se stessi il fabbisogno
necessario”. Gratitudine è stata espressa dai frati dell’Opera Santa Maria della Luce, i quali
ringraziando il Commendatore e tutti i Cavalieri per quanto donato hanno espresso riconoscenza
alla Commenda San Francesco per essere sempre pronta alle esigenza della comunità religiosa di
Umbriatico e Perticaro.
Subito dopo questo momento di convivialità, i Cavalieri, presso la Cripta della ex cattedrale di San
Donato in Umbriatico, hanno celebrato un Capitolo Rituale Templare. Il Capitolo consiste in
un’assemblea cui prendono parte solo i membri dell’antico ordine cavalleresco per discutere e
deliberare su importanti decisioni della Commenda.
Nello specifico, i Cavalieri della Commenda
San Francesco d’Assisi di Cirò Marina, sono stati riuniti dal Commendatore, presso questo antico
quanto bello e incanto luogo, che è la Cripta di Umbriatico, per ricordare i dieci anni di Cavalierato
di un confratello Cav. Alberto Domanico. Tutti i momenti del capitolo sono scanditi e dettati da un
antico rituali, dove si alternano diverse fasi; tra queste, la più importante e il cuore di tutta la
cerimonia è l’allocuzione, attimo in cui vengono impartiti insegnamenti da parte del Commendatore
a favore dei propri cavalieri. Eccezionalmente, data la ricorrenza, tutti i cavalieri sono stati chiamati
ad esprimere un pensiero a favore del Confratello Alberto.
Per primo ha preso la parola il
festeggiato che ha ripercorso questi suoi primi dieci anni di investitura ed ha posto l’accento sulla
vera missione del Cavaliere che è la fratellanza, infatti prendendo spunto dal Vangelo ha tracciato i
punti fondamentali della fratellanza. Emozionato il Commendatore Valente, nel suo intervento, ha
elogiato il suo “figlioccio” (nel gergo cavalleresco il padrino garantisce sulla preparazione del
proprio figlioccio), il suo Maestro delle Cerimonie, portandolo come esempio di cavaliere del XXI
secolo, che ha fatto dello stile di vita templare un modello di vita contemporanea.
Sospesi i lavori capitolari, il terzo evento per i Cavalieri Templari, è stata la partecipazione alla
Solenne Celebrazione eucaristica presieduta da Padre Edoardo Caruso, parroco di Umbriatico e
Vicario Generale di Sua Eccellenza il Vescovo di Crotone – Santa Severina. Tutti i Cavalieri,
coadiuvati dai due monaci dell’Opera Santa Maria della Luce, hanno animato la Santa Messa, infatti
si sono adoperati a prendere parte ad ogni momento della liturgia, dalle lettura, alla questua
all’offertorio dove sono state donate 4 ceste con beni di prima necessità per i più bisognosi della
parrocchia.
Contento il Commendatore Valente per l’evolversi dell’intera giornata umbriaticese, dove tra
ricorrenze, beneficenza e momenti di forte spiritualità ha dato vita ad una vera giornata templare,
soddisfatto per i propri cavalieri per essere il cuore pulsante della sua Commenda, un’unica costola
che lavora sinergicamente per lo stesso fine e rinnova di nuovo gli auguri per il Cav. Domanico.