Il Ministero dell’Interno con D.M. del 28 febbraio u.s. ha autorizzato lo scorrimento della graduatoria delle domande di ammissione al finanziamento statale di cui all’art. 5, comma 2 ter, del decreto legge 20 febbraio 2017 n. 14, convertito con modificazioni dalla legge 18 aprile 2017 n. 48 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza nelle città”.
In virtù di tale provvedimento accedono ai fondi statali i progetti per la videosorveglianza presentati dai comuni di Roccabernarda, Crucoli e Verzino (capofila nel progetto congiunto con i comuni di Pallagorio e Umbriatico), che vanno ad aggiungersi a quello di Caccuri già collocatosi in posizione utile giusta D.M. del 12 novembre 2018.
Lo scorrimento della graduatoria è stato reso possibile dall’incremento, ai sensi dell’art. 35-quater d.l. 113/2018 convertito con modificazioni dalla legge 132/2018 e dell’art. 11 bis del d.l. 135 del 2018 convertito con modificazioni dalla legge 12/2019, del fondo istituito nello stato di previsione del Ministero dell’Interno per rafforzare le attività connesse al controllo del territorio e per potenziare gli interventi in materia di sicurezza urbana.
In particolare per l’anno 2019 l’incremento è pari a 30 milioni di euro, mentre è rispettivamente di 17 milioni di euro, 27 milioni di euro e 36 milioni di euro per il successivo triennio.
La graduatoria dei progetti per la videosorveglianza è consultabile sul sito della polizia di stato, nella sezione Amministrazione Trasparente, Altri contenuti – Dati ulteriori, Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di Polizia – Sistemi di videosorveglianza in favore dei comuni.
Il Prefetto di Crotone esprime viva soddisfazione per il risultato conseguito, attesa la rilevanza strategica dei sistemi di videosorveglianza, quali strumenti di controllo del territorio in chiave preventiva.
Nondimeno gli stessi sistemi si rivelano fondamentali anche a posteriori, quali strumenti di supporto delle attività di indagine delle Forze di polizia.