Ben 1495 atleti provenienti da 58 nazioni hanno partecipato alla prima tappa del circuito mondiale Youth League. Sono stati 72 gli italiani iscritti, tutti con il proprio club di appartenenza, alla ricerca di punti importanti per il ranking in vista della rassegna iridata di ottobre in Cile, ma anche di una buona posizione in classifica per le prossime Olimpiadi Giovanili in Senegal nel 2022.
Tra gli atleti italiani Domenico Liguori, del club Crotonese ASD Martial Kroton Ryu, ha concluso la sua gara senza medaglia, ma ha portato a casa tanta esperienza preziosa per la sua crescita agonistica. Per la cronaca: Domenico ha esordito per la prima volta a Limassol, in una nuova categoria di peso da 68 a 76 kg del Kumite (combattimento) maschile, incontrando al primo turno delle eliminatorie l’Olandese Hasselt Thijmen, il quale dopo essersi aggiudicato l’incontro ha sbarrato al Pitagorico anche la possibilità dei ripescaggi, valevoli per il 3° posto, avendo perso nell’incontro successivo. Amaro in bocca per Liguori il quale era partito molto bene tecnicamente nelle prime fasi del combattimento, ma la forte pressione emozionale vissuta nella gara internazionale ha giocato un brutto scherzo sul piano tattico, avendo sottovalutato l’esperienza dell’atleta Olandese.
Comunque bravo e complimenti al nostro Domenico per il valore e l’impegno dimostrato, sono le parole del Maestro della Martial, Francesco Bellino, il quale si è complimentato anche con la delegazione Calabrese, formata da 6 atleti, che hanno ben figurato a Cipro.