Sulle splendide spiagge di Punta Alice del comune di Cirò Marina, insignite anche quest’anno della prestigiosa “Bandiera Blu”, si sono disputate due prove (la seconda e la terza gara), valevoli per il campionato provinciale F.I.P.S.A.S. Crotone 2019, di pesca sportiva nella disciplina del Surf Casting, organizzata dalla delegazione federale crotonese presieduta da Alberto Foglietti, con l’apporto della Ucciali’ Fishing Team ed il sostegno del punto vendita Alessiomarpesca di Pasquale Martire.
La seconda prova mattutina
I partecipanti, appartenenti alle società della provincia di Crotone, si sono riuniti poco prima dell’alba sulla spiaggia a Sud del faro, ed hanno dato vita ad un primo match decisamente appassionante.
Fin dai primissimi istanti di gara, forse perché l’inizio gara è coinciso col picco di alta marea, unito ad una leggera tramontana, si sono verificate catture multiple di rombi chiodati, pesci lucertola e tracine, per poi variare nelle specie, con l’alzarsi del sole e puntando sulla distanza con catture di pesci pettine.
A conquistare il gradino più alto del podio della seconda selettiva mattutina del campionato, allestito per l’occasione presso il Lido Balneare POSEIDON, è stato il bravissimo Vincenzo LOMBARDO (Uccialì Fishing Team) che nel suo settore ha vinto, catturando diverse prede, prediligendo la ricerca su larga scala, superando il compagno di squadra nonché fratello, Angelo LoMBARDO (Uccialì FT), protagonista di diverse catture sul finale ed autore di una splendida rimonta (primo di settore e secondo di giornata), e superando di poco l’esperto Lucio CIVALE (Giamà Fishing Club), impegnato anch’egli nella ricerca di pesce iniziale della battigia per poi dedicarsi alle catture sulla distanza conquistando il suo settore e la medaglia di bronzo di giornata. Grazie infine ai risultati nei propri settori prima classificata nella esclusiva classifica per società, è stata la Uccialì Fishing Team – squadra D.
La terza prova serale
La terza prova viceversa, si è disputata sulla spiaggia a nord del faro di Punta Alice ed ha avuto inizio quasi al tramonto del sole, in un’atmosfera resa suggestiva dall’armatura dell’infrastruttura in disuso della salina, rivolta verso il mare, a confine quasi con l’inizio campo gara.
Complice le alte temperature invece, si è avuto un inizio stentato come numero di prede catturate rispetto alla prova mattutina, ma al calare del buio, quasi tutti i partecipanti hanno iniziato a pescare prede anche di taglia, per la maggior parte pagelli bastardi.
La medaglia d’oro di giornata è andata ad Angelo LOMBARDO (Uccialì Fishing Team) che sulla distanza ha fatto la differenza nel suo settore, con numerose catture tra cui un carangide immediatamente liberato, giungendo prima di Andrea TOSCANO (Giamà Fishing Team), che ha dominato nel suo settore, prediligendo una pescata più light. Vincitore del suo settore e terzo nella classifica di selettiva, Giacomo MAZZA (Uccialì F.T.), protagonista di molteplici catture anche mezz’acqua.
Da segnalare inoltre che per via di una bella prestazione, la squadra D della Uccialì Fishing Team che ha vinto anche la classifica a squadre di società della terza prova serale.
Degne di nota infine sono state le catture davvero singolari, nell’ordine di un bellissimo esemplare di pesce rondine ad opera della fishing lady Cristina FRANCESCHINI e di un bell’esemplare di polpo, da parte di Francesco ASTORELLI della Yatching Kroton Club, ovviamente rilasciati con le precauzioni del caso, che hanno gradito le esche (gamberetto in particolare) usate dagli atleti.
Alla luce dei risultati ottenuti nell’arco delle gare del campionato fin qui disputate, l’esito dell’intero campionato è ancora in discussione sia per il titolo individuale che per quello a squadre.
La quarta ed ultima gara verrà disputata nel comune di Cutro (KR) sulla spiaggia del Turrazzo nelle medesime modalità, che ricordiamo essere con il sistema di assegnazione del punteggio con tabella di comparazione FIPSAS e della pratica di pesca sportiva del c.d. “No Kill, Catch & Release” con l’intenzione di salvaguardare, laddove possibile, la vita di ogni singolo pesce pescato.