La diciottenne Chiara Vivona conquista la giuria e il pubblico del Gran Caffè Tabù nella seconda tappa provinciale di Miss Italia Calabria, tenutasi ieri (martedì 9 luglio) a Rende. È sua la corona, oltre alla fascia di Miss Gran Caffè Tabù, che le permetterà di gareggiare alle finali regionali del concorso. Alta 1.65, capelli corvini e occhi scuri, con l’attrice Maria Grazia Cucinotta, il modello di donna a cui si ispira, condivide la bellezza mediterranea e pure la profondità dello sguardo. Chiara, che proviene da Vibo Valentia, frequenta l’istituto magistrale e ama fare sport, dalla danza allo sci. Dell’esperienza di Miss Italia dice: «Per me tutto questo è un divertimento, un gioco e stasera non mi aspettavo di poter vincere. È una grande emozione». In compagnia della famiglia e degli amici più cari, subito dopo la proclamazione, ha fatto ritorno a casa. Con lei c’era pure il fidanzato Mattia che ha raccontato di essere «un po’ geloso e al contempo contento per il traguardo della serata».
Tra le prime sei classificate, su un totale di 21 partecipanti, oltre alla reginetta Chiara, ci sono pure: Myriam Melluso (secondo posto), Antonella Caruso (terzo posto), Chiara Tomaino (quarto posto), Rosita Luglietto (quinto posto) e Ilenia Mangiola (sesto posto). Le aspiranti Miss sono state giudicate da una giuria d’eccezione, composta dai professionisti Elia Diaco, Cristina Gazzaruso, Marcello Romanelli, Marco Falcone, Francesca Straface, Andreina Morrone, Carmela Formoso, Lia Molinaro, Francesca Carlini ed Elvira Manna.
GLI OSPITI La serata, condotta da Larissa Volpentesta e patrocinata dal Comune di Rende, è stata, inoltre, allietata dall’immancabile corpo di ballo (Antonio Affortunato, Maria Francesca Guido, Matilde Ciraulo, Noemi Ruffolo, Alessia Mazzei, Francesca Carolei, Maria Prete, Valeria Maurizi) e dalla musica di Giovanni Comite, in arte Comite. Il giovane artista calabrese, finalista nazionale del concorso Area Sanremo 2018 con all’attivo diversi brani prodotti da Roka, ha presentato il suo nuovo singolo “Non si può”. Spazio poi alla proiezione del “video sociale” che, insieme alle scarpe rosse delle Miss, è segno di quanto il concorso non promuova solo la bellezza, ma anche temi sociali di grande importanza come la lotta contro la violenza sulle donne.
LE REGIONALI Finora sono tre le ragazze pronte ad accedere alle finali regionali. Oltre alla neo eletta Chiara Vivona, ci sono Sophia Aversa e Zari Mastruzzo. Sophia, 19 anni, di Castrovillari, rivela di «voler conquistare la fascia di Miss Cinema Calabria» per continuare a lavorare nel mondo dello spettacolo, ma per adesso prosegue gli studi in scienze delle comunicazioni all’Università della Calabria. La diciannovenne rendese Zari, invece, eletta Miss 365, è fresca di maturità scientifica. Racconta che «la semplicità è il (suo, ndc) tratto distintivo».
PROSSIMA TAPPA «Speriamo che Miss Italia 2019 possa essere una calabrese», dichiara Linda Suriano, agente regionale del concorso, dopo aver ringraziato i padroni di casa Luigi Gaudio e Luca Manna. La manifestazione quest’anno compie 80 anni: ecco che sullo schermo scorrono le immagini in bianco e in nero di tutte le Miss che, dal 1939 ad oggi, hanno fatto sognare e ispirato intere generazioni. Nel frattempo, in Calabria l’avventura di Miss Italia continua. «La prossima selezione provinciale – aggiunge Linda – si terrà sabato 13 luglio a Piane Crati».