La storia della vite, dell’uva e del vino da sempre si intrecciano con questa antica cerimonia e anche quest’anno, Slow Food Crotone e le Cantine di Librandi, hanno voluto celebrare questo rito contadino.
La condotta di Crotone, ha portato i soci a cimentarsi con la pigiatura tradizionale, a piedi nudi, per rivivere un simbolismo arcaico fatto di fatica ma anche di grandi soddisfazioni, con la musica popolare e la riproposizione di antiche ricette contadine, il tutto concluso con l’immancabile bevuta “propiziatoria” per un nuovo appuntamento nel prossimo anno.
L’evento promosso dalla condotta di Crotone di Slow Food si è svolto presso la Tenuta Rosaneti, di proprietà della Famiglia Librandi. Si tratta della tenuta più grande della famiglia ed è situata tra i comuni di Roccadi Neto e Casabona,e rappresenta il fiore all’occhiello della produzione viticola Librandi. In questo scenario tipico dei vigneti Rosaneti, confermando l’impegno assunto nelle scorse edizioni dal presidente di Slow Food, Antonio Dantoni e dal titolare capostipite della Cantina, Nicodemo Librandi, tra profumi di uve appena raccolte e filari di viti, pigiatura della stessa a cura degli stessi ospiti, si è conclusa una giornata intensa che ha avuto il suo avvio nella mattinata con la visita da parte dei numerosi ospiti intervenuti, periodo ideale per visitare i vigneti e partecipare insieme ai vignaioli e agli appassionati alla raccolta dell’uva e alle prime fasi di lavorazione. E’ il momento in cui le aziende sono animate del lavoro frenetico in vigna durante il quale il profumo delle uve accoglie gli enoappassionati.
In queste occasioni infatti, molte cantine in tutta Italia, organizzano eventi speciali che vanno al di là del mondo della stessa viticoltura e diventano momenti di condivisione e festa popolare, con musica, enogastronomia, arte, spettacoli, cucina tipica. In sostanza il meglio del proprio terroir che presenta non solo il prodotto enologico, il vino, ma la sua arte, la sua gastronomia, la sua cultura. Eventi che dovrebbero anche essere da traino per un turismo sempre più diffuso e di qualità, legando, come dichiara da sempre Nicodemo Librandi, in maniera costante e al passo con i tempi la sua forza produttrice.
Una festa per dare sempre maggiore impulso e rilancio, come ci ha dichiarato il promotore di questa rivoluzione, Nicodemo Librandi, “che legata all’enogastronomia, alle bellezze naturali e al mare, potrebbero fattivamente creare le premesse per una migliore e sistematico rilancio del territorio. All’evento hanno collaborato le aziende Apocc, La Fattoria Del Casaro, Oleificio Mediterraneo, Az.Agr. De Tursi Luigi, Az.Agr., Astorino Pasta, Koperska, Salumificio Garofalo.Durante. Durante la manifestazione ci sono state degustazioni, gruppo folkloristico, musiche e balli.