Il Ministero dell’Interno ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a 200 posti per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia. Le Prefetture – Uffici territoriali del Governo di prima assegnazione verranno individuate in relazione ai posti di funzione che saranno disponibili alla conclusione del corso di formazione iniziale previsto dall’articolo 5 del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139.
Gli inserimenti avverranno in diverse Prefetture in tutta Italia. Le Prefetture – Uffici territoriali del Governo di prima assegnazione verranno individuate in relazione ai posti di funzione che saranno disponibili alla conclusione del corso di formazione iniziale.
Requisiti
Possono partecipare al concorso per la carriera prefettizia coloro che possiedono i requisiti di seguito riassunti:
- cittadinanza italiana;
- età non superiore a 35 anni (il limite viene elevato per alcune categorie previste dal bando);
- possesso delle qualità morali e di condotta richieste per l’impiego pubblico;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
- godimento dei diritti politici;
- idoneità fisica all’impiego;
- non essere stati esclusi dall’elettorato attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale;
- non avere a proprio carico condanne penali;
- non serve esperienza;
- non essere stati sottoposti a misure di prevenzione.
E richiesto, inoltre, il possesso di uno dei seguenti titoli di studio.
Laurea magistrale appartenente ad una delle seguenti classi:
- LMG/01 giurisprudenza;
- LM-62 scienze della politica;
- LM-52 relazioni internazionali;
- LM-63 scienze delle pubbliche amministrazioni;
- LM-56 scienze dell’economia;
- LM-77 scienze economico-aziendali;
- LM-88 sociologia e ricerca sociale;
- LM-87 servizio sociale e politiche sociali;
- LM-90 studi europei;
- LM-84 scienze storiche.
Laurea specialistica appartenente ad una delle seguenti classi:
- 22/S giurisprudenza;
- 102/S teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica;
- 70/S scienze della politica;
- 60/S relazioni internazionali;
- 71/S scienze delle pubbliche amministrazioni;
- 64/S scienze dell’economia;
- 84/S scienze economico-aziendali;
- 89/S sociologia;
- 57/S programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali;
- 94/S storia contemporanea;
- 99/S studi europei.
Diploma di laurea in:
- giurisprudenza;
- scienze politiche;
- scienze dell’amministrazione;
- economia e commercio;
- economia politica;
- economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali;
- sociologia;
- storia.
Sono ammesse altresì altre lauree equipollenti rilasciate da università o istituti di istruzione universitaria equiparati.
Prove d’esame
L’ammissione dei candidati alla procedura concorsuale è subordinata allo svolgimento di una prova preselettiva che
potrà essere effettuata ricorrendo, ove necessario, a selezioni
decentrate per circoscrizioni territoriali. La procedura selettiva si
espleterà attraverso la valutazione dei titoli e il superamento di prove scritte, che consistono:
- nello svolgimento di tre elaborati, rispettivamente, su diritto amministrativo e/o diritto costituzionale; diritto civile; storia contemporanea e della pubblica amministrazione italiana;
- nella risoluzione di un caso in ambito giuridico-amministrativo o gestionaleorganizzativo, al fine di verificare l’attitudine del candidato all’analisi ed alla soluzione di problemi inerenti alle funzioni dirigenziali;
- nella traduzione, con l’uso del vocabolario, di un testo o nella risposta ad un quesito
nella lingua inglese o francese scelta dal candidato.
Domanda e scadenza
La domanda di partecipazione al concorso per lavorare in prefettura deve essere presentata, entro il 19 Dicembre 2019.