È solo uno dei tanti entusiastici commenti degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cariati, espressi a margine dell’incontro con il noto storico e saggista Franco Liguori, avvenuto nei giorni scorsi presso l’Aula Magna della scuola “Edmondo De Amicis” di Cariati.
L’evento si è svolto nell’ambito del progetto biennale “La Cariati delle Meraviglie – Educazione al Patrimonio Culturale”, che con larga adesione si sta attuando nelle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto.
“Il patrimonio culturale ha grande valore formativo nell’educazione della persona umana” – ha affermato la Dirigente Scolastica, Agatina Sandra Giudiceandrea in apertura degli incontri, sottolineando l’importanza di una scuola capace di diffondere cultura in una comunità, dove le “meraviglie”, ha detto, sono anche “le nuove generazioni che sapranno renderla migliore”.
Il progetto si pone, infatti, sulla scia della cosiddetta “Pedagogia del Patrimonio”, che realizza una stretta connessione tra cittadinanza attiva (nel rispetto dei diritti e delle diversità) e conoscenza della storia e delle culture locali.
A presentare ai giovanissimi cariatesi il professor Liguori, il quale, fra le altre cose, è membro della Deputazione di Storia Patria, presidente della SIPBC Calabria, e per oltre quarant’anni ha insegnato presso il liceo scientifico di Cariati, è stata la docente referente e promotrice del progetto Assunta Scorpiniti.
Liguori, da parte sua, ha saputo catturare la loro attenzione dando intanto numerose informazioni sul metodo della ricerca storica, che, ha detto, “mi ha interessato fin da quando ero un bambino di scuola elementare, e ho amato per tutta la vita, senza interruzioni…”; inoltre, presentando un racconto storico su Cariati ricco di aneddoti, episodi, immagini (anche dei vari documenti e reperti), di riferimenti all’esperienza personale, che ha affascinato la numerosa platea di giovani interlocutori.
Il suo appassionato intervento ha infatti riguardato la storia illustre di Cariati sia nelle epoche antiche che in quelle più recenti.
Nella seconda parte degli incontri, svoltisi in due turni, dato il numero di partecipanti, il professor Liguori è stato sottoposto a numerose domande sia dagli alunni della primaria (le ultime classi) che della secondaria, molto incuriositi dalla presenza di “uno storico in carne e ossa” tra di loro e dalla possibilità di saperne di più sulla loro Cariati che, ha poi scritto un’alunna in un testo, “ha bisogno di tanto amore, di rispetto verso l’ambiente, di persone capaci di fare un piccolo gesto per farla tornare bella e importante”.