Un rapporto canadese rivela che la Cina ha censurato sui social network le informazioni che riguardavano il nuovo coronavirus, settimane prima di riconoscerlo. L’app di messaggistica cinese WeChat e quella di streaming video YY hanno bloccato combinazioni di parole chiave che includevano critiche al
continua a leggere su “IL FOGLIO” >>
Auto: il costo nascosto della negligenza
Come la scarsa manutenzione ha distrutto i design più belli della Volkswagen L’estetica senza cura non basta Nel mondo dell’automobile,...