Le intense piogge, il vento e le forti mareggiate, verificatesi tra il 24 e il 26 Marzo hanno creato, infatti, non pochi disagi ai cittadini ed in particolar modo ai diportisti che, limitati dalle misure anti covid-19 hanno dovuto fronteggiare il problema di mettere in sicurezza le proprie imbarcazioni nell’impossibilità di uscire dalle proprie case. Grazie al tempestivo intervento dei soci della Lega Navale, tuttavia, ogni natante è stato opportunamente “tirato in secco”. A coordinare le operazioni di alaggio è stato il neopresidente della sez. di Cirò Marina, Pasquale Martire che, interfacciandosi telefonicamente con i soci e con i proprietari degli scafi, ma soprattutto avvalendosi dell’indispensabile supporto del Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone Giovanni GRECO e del Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Cirò Marina Salvatore CAMBRIA, è riuscito ad evitare anzitempo i potenziali danni causati dalle pessime condizioni climatiche. Mantenendo tutte la precauzioni del caso e le prescrizioni sanitarie che la legge impone in questo momento, i soggetti coinvolti hanno presenziato e diretto scrupolosamente ogni attività di messa a riparo portata a termine con successo. Un ottimo esempio, quindi, di efficienza e collaborazione, soprattutto considerato il periodo di emergenza. Al Capitano Greco e al Comandante Cambria vanno, pertanto, i ringraziamenti da parte del Presidente Martire e di tutta la sezione, il cui direttivo dichiara di essere sempre disponibile ad accogliere le varie istanze, anche in momenti molto delicati come questi.