Le priorità dovranno essere quelle economiche e sociali scrive in una lettera il sindaco Francesco Paletta al presidente della Regione Calabria On. Jole Santelli, in merito dalla grave situazione venutasi a creare con il Covid 19 nel campo vitivinicolo. La situazione sta creando gravi problematiche alle cantine vitivinicole del cirotano, oltre ai danni che i cinghiali continuano ad arrecare alle colture in vista alla prossima stagione, -“trovate le migliori soluzioni anche con un confronto con il Ministero dell’Agricoltura”. E’ quanto si legge sul documento inviato alla presidente della Regione Calabria On. Jole Santelli, all’assessore all’agricoltura On. Gianluca Gallo, e al Direttore del settore Agricoltura Giovinazzo. Vorrei che l’attenzione si focalizzasse anche su queste problematiche-prosegue Paletta- sicuramente già evidenziate dalle associazioni di categoria, relativamente al prodotto vino che, a causa della mancata vendita in questi due mesi ed i prossimi due, le cantine e le aziende si trovano in difficoltà a smaltire e con i recipienti ancora pieni. Tale situazione potrebbe aggravare la crisi del mercato del nostro prodotto di eccellenza– prosegue il primo cittadino- ma altresì procurare non pochi problemi ai prossimi e futuri conferitori che vedrebbero preclusa la possibilità di conferire le uve della prossima vendemmia 2020, tale situazione è tanto più grave se rapportata a tutte quelle realtà produttive di piccola entità che con il loro prodotto di nicchia stanno contribuendo, e non poco, al marketing territoriale del vino Cirò nel mondo. A questo poi si aggiunge la questione cinghiali i quali stanno devastando il territorio, ed in prospettiva di trovare le giuste soluzioni, anche alla luce della nuova legislazione regionale in tema di risarcimento danni alle colture vitivinicole da parte degli animali selvatici- cinghiali, ed alle nuove disposizioni programmate per l’abbattimento di cinghiali nelle zone più colpite dal fenomeno e magari creare un bando per incentivare gli agricoltori ad effettuare le recinzioni dei terreni agricoli per preservare le colture.