
L’hotellerie chiede al governo di inserire nel prossimo Decreto Rilancio “misure concrete e capaci di sostenere” un comparto “che in questo momento vede il 97% del proprio personale in cassa integrazione”, si legge in una nota ufficiale di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Per il momento, scrive Il Sole 24 Ore, “gli albergatori si attendono per il 2020 un calo dei ricavi tra il 60% ma, con lo scenario peggiore, potrebbe crollare al 90%”. Il rischio – avvertono – è che aspettando ulteriormente il varo di azioni adeguate si rischi di perdere l’estate, che potrebbe costituire una delle poche boccate d’ossigeno per il settore.