“Dopo l’emergenza sanitaria – ha spiegato il presidente facente funzioni Giuseppe Dell’Aquila – è adesso il momento di far sentire forte la voce del territorio, di chiedere ed esigere attenzione e risposte. L’Ente ha messo in campo una serie di azioni ed interventi, ha una programmazione, finalmente, per garantire sicurezza alle comunità, ma sono necessarie risorse finanziarie e la volontà di rimettere l’attività della Provincia al centro dell’agenda politico-istituzionale”.
Fronte unitario, è quello che è necessario per approntare nel breve periodo interventi sulle disastrate strade provinciali, per attuare quel piano di interventi che devono andare al di là della gestione emergenziale, e per farlo il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali del territorio è indispensabile.
Insieme si deve lavorare per garantire sicurezza e collegamenti dalle arterie stradali provinciali più interne verso le direttrici principali, nessuno deve restare indietro, devono essere assicurate pari opportunità di accesso alle infrastrutture, alle poche infrastrutture presenti, solo così si potrà davvero puntare su programmi di sviluppo dell’intera area vasta, una grande comunità con caratteristiche uniche, che devono essere messe a sistema, in modo integrato. Il dialogo tra Enti non può essere ostaggio di simpatie o peggio antipatie e contrapposizioni partitiche, ed è per questo che alla consigliera regionale on. Flora Sculco, seppure dai banchi dell’opposizione in Consiglio regionale, si chiede di essere alleata in questa battaglia per il territorio, lo stesso vale per il dialogo e la concertazione con il Governo centrale.Alle parlamentari pentastellate, la senatrice Corrado e l’on. Barbuto che fanno parte della maggioranza di governo, all’on. Stumpo anche lui tra i banchi della maggioranza, all’on. Bruno Bossio, ed infine, solo in ordine di ingresso in Parlamento, all’on. Torromino, a loro la Provincia di Crotone, le comunità che questo territorio vivono, chiedono di essere alleati e di amplificare e farsi realmente portavoce ed interpreti dei bisogni e delle legittime aspirazioni degli uomini e donne di questa terra.