LIVORNO: Ricci; Marie Sainte, Boben, Bogdan (46’ Ruggiero); Morelli, Awua, Bellandi (46’ Pecchia), Trovato (69’ Nunziatini), Fremura; Murilo, Pallecchi (77’ Haoudi). A disp: Neri (GK), Plizzari (GK), Porcino, Petri, Seck, Luci, Agazzi, Braken. All. Filippini
CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Cuomo; Gerbo (60’ Mustacchio), Messias (60’ Crociata), Barberis (63’ Gomelt), Zanellato, Molina (60’ Mazzotta); Jankovic (63’ Maxi Lopez), Simy. A disp: Festa (GK), Spolli, Gigliotti, Bellodi, Benali, Rodio, Evan’s. All. Stroppa
ARBITRO: Camplone di Pescara
MARCATORI: 12’ Trovato (L), 32’ Zanellato (C) 35’ e 59’ su rigore Simy (C), 40’ Gerbo (C), 56’ Molina (C)
AMMONITI: Fremura (L)
Dodicesimo risultato utile consecutivo per gli squali (eguagliato il record della stagione 2015/16) che battono a domicilio il Livorno con un pokerissimo e, in attesa del risultato dello Spezia di questa sera, mettono una seria ipoteca sulla promozione.
Stroppa recupera Cuomo dalla squalifica ma deve rinunciare ad Armenteros (gastroenterite) e agli acciaccati Curado e Benali, con quest’ultimo che va solo in panchina.
In avvio di gara rossoblù subito pericolosi con Barberis su punizione, Ricci vola e devia, l’azione prosegue e Zanellato di testa sfiora il vantaggio, ma la palla sorvola la traversa. Poco dopo ancora Zanellato vicinissimo alla rete, sempre di testa, ma la palla si stampa sul palo. Nell’azione il numero 21 pitagorico però riceve un calcio in faccia da Bogdan ma l’arbitro non interviene assegnando il rigore. Al 12’ però sono i toscani a passare in vantaggio con Trovato che approfitta di una disattenzione della retroguardia ospite e pesca il jolly. Gli squali provano subito a reagire con Jankovic messo giù in area, ma ancora una volta l’arbitro non interviene. Al 32’ arriva la rete degli uomini di Stroppa con Zanellato che approfitta di una respinta corta di Ricci sul sinistro di Messias e firma il pareggio. Passano soli 3 minuti e il Crotone ribalta la situazione: ottima cavalcata di Messias sulla destra che supera gli avversari come birilli e serve una palla d’oro a Simy, che non sbaglia e balza al comando della classifica cannonieri. Ma non finisce qui: al 40’ giunge la terza rete degli squali firmata da Gerbo con un gran sinistro dal limite imparabile per Ricci.
Nella ripresa Filippini cambia subito due uomini ma il Crotone trova già al 56’ la quarta rete con Molina: Ricci compie un miracolo sul tiro di Barberis, ma l’esterno pitagorico è il più lesto sulla respinta e deposita in rete. Al 59’ Simy cala il pokerissimo direttamente su penalty da lui procurato. Stroppa nel giro di 3 minuti, tra il 60’ e il 63’, ricorre alle 5 sostituzioni in due blocchi mandando in campo Maxi Lopez, Crociata, Mazzotta, Gomelt e Mustacchio per Jankovic, Molina, Gerbo, Barberis e Messias. Il Crotone amministra agevolmente il largo vantaggio e sfiora anche la sesta rete con Maxi Lopez, sinistro deviato in corner da Ricci, e Simy, colpo di testa che sorvola la traversa. All’87’ Zanellato colpisce ancora il palo con un gran destro da fuori ma il risutato non cambia più e gli squali ottengono la 19° vittoria in questo torneo portandosi momentaneamente a +9 sullo Spezia.