
Un caso di positività al covid 19 di una donna residente in Lombardia che è stata in vacanza a Caccuri ha portato il sindaco del piccolo borgo silano, Marianna Caligiuri, a disporre la chiusura del palazzo comunale per tre giorni a partire da martedì 28 luglio. Resteranno chiuse, anche su disposizione del sindaco, tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle che vendono beni alimentari.
La decisione è stata presa in quanto la donna, di origini caccuresi, è arrivata nel paese calabrese dalla Lombardia con il marito ed il figlio ad inizio luglio. Non era positiva perché pochi giorni prima aveva fatto un tampone in seguito ad una visita medica in un ospedale lombardo. Nei giorni scorsi la donna, sempre per una visita medica, ha fatto ritorno in Lombardia e, ad un nuovo tampone, è risultata positiva. Da lì è scattato il tracciamento dei contatti che, giocoforza, è arrivato a Caccuri dove – nonostante la donna sia rimasta sempre a casa per motivi di salute diversi dal covid – la famiglia ha svolto una vita normale.
E’ stata avvisata naturalmente l’Asp di Crotone che procederà ad eseguire i tamponi ai contatti avuti dalla donna ad iniziare dal marito e dal figlio che sono ancora a Caccuri. Il sindaco ha deciso di chiudere il Palazzo comunale in quanto un dipendente ha avuto contatti diretti con la famiglia. Chiusi anche i locali in modo precauzione per evitare assembramenti che, nel caso di positivi asintomatici, potrebbero diffondere il virus. Il sindaco, dalla sua pagina facebook ha invitato, inoltre, tutti i cittadini “a rimanere in casa, fino a nuove disposizioni”.
Il Sindaco Marianna Caligiuri:
Nella giornata di giovedì tutto tornerà alla normalità, solo con maggiore consapevolezza di tutti sull’obbligo del rispetto delle misure di sicurezza. Una cosa è certa, i caccuresi stanno ponendo in essere tutte le misure necessarie per la loro sicurezza e per quella di tutte le persone che, continuamente, vengono a trovarci. Un atteggiamento serio serve a rassicurare tutti.