
L’attento informatore del comunicato stampa pubblicato su “ Il Cirotano “ il 24.07.2020 sul il primo Consiglio comunale dopo Covid-19 svoltosi in data 23 luglio 2020 che ha proceduto all’approvazione con i soli voti della maggioranza il Rendiconto della Gestione per l’Esercizio 2019 , invece di parlare di querelle, che poco interessano ai cittadini , si sarebbe dovuto soffermare e dare le giuste informazioni circa l’argomento suddetto che fotografia una situazione amara dell’amministrazione Paletta, certificando ufficialmente che il Comune di Cirò è un ente “Strutturalmente Deficitario” ( vedi Pag. 4 Relazione Revisore).
Le preoccupazioni esternate nei precedenti consigli comunali da parte dei consiglieri di minoranza del gruppo “Un’Altra Cirò” su una gestione finanziaria “allegra” negli anni e poco attenta alla salvaguardia degli equilibri finanzi sono state confermate dai numeri del Rendiconto 2019. In particolare,
– La mancata restituzione al 31 dicembre 2019 dell’anticipazione di cassa da restituire al tesoriere pari a euro 899.311,33 (Pagg. 6-8/Relazione);
– il DISAVANZO è pari ad euro 386.288,27 ( vedi Pag. 9 Relazione ) ;
– il risultato di Amministrazione dell’Ente al 31.12.2019 non è migliorato rispetto a quello precedente (Pag. 5/Relazione ) ;
– risulta bassa la riscossione dei tributi con enorme aumento dei residui attivi ( Pag. 8/ Relazione);
– l’Ente non ha provveduto ad effettuare la ricognizione del contenzioso esistente al 31/12/2019 ( Pag. 18/ Relazione. ) ;
– per quanto riguarda le Sanzioni amm.ve al C.D.S. su un accertamento pari ad € 60.000,00 sono corrisponde una riscossione pari ad € 7.500,00 (Pag. 24/ Relazion.) .
Nulla è stato scritto sul perché subito dopo la relazione del responsabile dell’Ufficio finanziario nessuno della maggioranza, nemmeno il Sindaco ha preso la parola per relazionare sul Rendiconto 2019, così com’è giusto fare, per cui è toccato responsabilmente al consigliere di minoranza Marino mettere in evidenza le criticità e del conseguente risultato negativo della gestione. Da questo insolito alternarsi negli interventi che è scaturita la presa di posizione del Presidente del Consiglio Comunale nell’invitare a rispettare quanto previsto dal Regolamento Comunale circa la durata degli interventi, che ha scaturito la reazione della Consigliera di minoranza Maria Aloe ad abbandonare l’aula in segno di protesta contro la maggioranza che in modo distorto ed arbitrario impediva ai consiglieri Marino e Dell’Aquila di replicare all’intervento del Sindaco.
Nulla è stato scritto sulla domanda rivolta al Sindaco dal Consigliere di minoranza Marino circa il concorso per l’assunzione di n° 04 Vigili estivi dal 03 Agosto al 03 Novembre 2020 conaggravio per le casse del Comune di oltre € 15.000,00 già di per se disastrate , di cui non se ne avverte la necessità ad estate quasi terminata e in special modo per mancanza di manifestazioni di piazza di alcun genere a causa del coronavirus e sul perché non utilizzare, così come avviene per il resto dell’anno, dei LSU/LPU che svolgono il compito di ausiliari del traffico in modo egregio.
L’esternazione, patetica, del Sindaco circa l’operato della Provincia è da rinviare ad altre sede dove farle emergere, qualora fossero vere le sue affermazioni che non sono altro che attacchi personali e rancorosi, ingiustificati diretti al Presidente F.F. per motivazioni che nulla hanno a che fare con il dibattito politico interno circa la situazione del Comune di cui è primo cittadino .
Nemmeno un accenno all’intervento del Vice Sindaco Stasi che, al contrario del Sindaco, ha ringraziato per la sua disponibilità, complimentandosi per l’operato svolto , il Consigliere Dell’Aquila nonché Presidente F.F. della Provincia di Crotone.
Il Comune di Cirò, a parere della minoranza e visto il risultato di gestione 2019 , attraversa una fase critica dal punto di vista finanziario che altro non è che l’anticamera del dissesto finanziario :
– Se si pensa che utilizza dal 2017 al 2019 l’anticipazione di cassa presso il tesoriere per l’intero importo concesso € 899.311,33 per 365 giorni l’anno con aggravio di interessi nel triennio pari ad € 107.560,54 ( Pag. 8 Relazione Revisore ) che è la conseguenza della lentezza con cui avviene l’introito delle entrate accertate ed esigibili da parte dell’Ente e che richiede una immediata e seria riflessione sulle relative cause;
– Vedi il consistente importo dei Residui Attivi (che sono i Crediti da Incassare) pari ad € 7.598.304,86 (Pag. 15 Relazione) il cui riaccertamento ridetermina la quota dell’Avanzo di Amministrazione da accantonare al Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità , ( altro che il menzionato Disavanzo Tecnico ) ;
– Vedi altresì la disciplina del Fondo Anticipazione di Liquidità degli Enti Locali nel quale viene accantonato un importo pari all’ammontare complessivo delle anticipazioni e successivi rifinanziamenti, incassate negli esercizi precedenti e non ancora rimborsate alla data del 31/12/2019 .
Una domanda, che deve rappresentare una riflessione per i cittadini, come mai solo adesso , che è stato esternato il servizio idrico dall’1/1/2019, viene sgravata la bolletta della quota per servizio depurazione nelle zone prive del depuratore? Non è mortificante vedere i cittadini a fare una fila indecorosa ogni settimana fuori dal Comune?
Cittadini riflettiamo seriamente, noi saremo al vostro fianco per far valere i propri diritti e per evitare che il Comune vada nuovamente in Dissesto Finanziario, vista la situazione attuale.
Non so sinceramente a quali esponenti del Pd e della lista ‘Un’altra Ciro’’ dovrei rispondere , perché la nota congiunta non ha ne’ il linguaggio ne’ i toni ne’ le argomentazioni della politica. La nota è solo un attacco strumentale a me, che ho fatto la cronaca del recente Consiglio Comunale. Tutti quei rilievi, contenuti nella nota, non sono stati fatti durante il Consiglio. I dati tecnici contenuti nell’articolo sono quelli che ha letto in consiglio il dott Figoli dell’ufficio finanziario .Rimango pertanto in attesa di conoscere l’identità dello scrivente.