
Le tariffe improntate dal commissario per l’utilizzo degli impianti
sportivi sono da considerarsi uno schiaffo alla popolazione crotonese.
Le società sportive presenti sul territorio devono essere messe in
condizione di operare in regime semigratuito vista l’importanza sociale e
la valenza aggregativa delle stesse. A Crotone non ci sono molte
possibilità per i giovani, se a questo aggiungiamo la negazione di
praticare del sano sport allora decretiamo una agonia sempre più
evidente di questa città. Io stesso da ”osservatore arbitrale’
appartenente ad una associazione sportiva (A.i.A Associazione Italiana
Arbitri) posso senz’altro affermare senza smentita alcuna,
che lo
sport deve essere incentivato in tutti i modi, non osteggiato mettendo
gabelle di qualsiasi tipo. L’amministrazione Comunale ( oggi gestita dai
Commissari) deve tutelare e salvaguardare l’interesse della popolazione
giovanile in modo particolare, non osteggiarne la crescita !
Compito che spero che la prossima amministrazione comunale, possa prendere come impegno sociale.