Il Gruppo Consigliare “Un’Altra Cirò” ed il Partito Democratico di Cirò, apprendono con stupore l’ulteriore inconcludente intervento a mezzo comunicato stampa, del sig. Sindaco del Comune di Cirò, (Vedi in fondo all’articolo) che serve unicamente a provocare e a creare tensioni, di modo che, per “… strategia politica …” questa si, si distolga l’attenzione dai reali ed irrisolti problemi della Ns. comunità.
Infatti, si insiste su quanto successo nell’ultimo consiglio comunale, nel corso del quale, il sig. Sindaco, ha impedito, il regolare svolgimento dello stesso, interrompendo l’intervento del Consigliere Marino con irriguardosi ed ossessivi scuotimenti del capo, accompagnati da “mugugni” ed intemperanze varie, sino al punto di cercare di toglierli la parola con interpretazioni, di parte, del regolamento del consiglio comunale, che soltanto l’intervento del Segretario Comunale, che ha fornito la corretta interpretazione dello stesso, ha consentito, al predetto consigliere, di continuare il suo intervento, nel quale veniva sottolineato, tra l’altro, l’anomalia, che nessuno della maggioranza intervenisse a relazionare politicamente sulla proposta di approvazione del rendiconto, lasciando il compito al responsabile dell’Ufficio Finanziario.
Per quanto attiene il comportamento e l’attività del gruppo di opposizione, o meglio di minoranza, si evidenzia che quest’ultima, è stata sempre presente nei vari consigli comunali assicurando sempre la propria rappresentanza e difatti alcuni dei consiglieri, hanno disertato la seduta in una /due occasioni, ma solo per problematiche di natura personale e famigliare, tra l’altro prontamente comunicate al Presidente del Consiglio Comunale, inoltre, proponendo interrogazioni e sollecitazioni per l’adozione di atti ed il compimento di fatti, molte volte, non pubblicizzati su FB, per questioni di opportunità, non avendo Noi, come altri, manie di protagonismo. Pertanto, la minoranza, ha sempre tenuto un comportamento corretto e nei fatti collaborativo, aspetti che purtroppo, con fare grossolano e superficiale, non sono mai stati colti dal sig. Sindaco.
Ancora una volta, quindi, si cerca di scaricare le proprie responsabilità sugli altri, prima sui tecnici responsabili dell’Ufficio Finanziari e dell’Ufficio Tecnico, oggi sull’opposizione, come se questa fosse in grado di determinare le decisioni dell’amministrazione. Suggeriamo al Sindaco di abbandonare questo atteggiamento e di preoccuparsi del perché, nessuno della propria maggioranza si è alzato nel corso dell’ultimo consiglio comunale a 2
sostenere le sue ragioni e del perché, soltanto uno di essi, abbia preso la parola per cercare di giustificare il nervosismo del sig. Sindaco con problemi di natura personale dello stesso.
Si preoccupi, inoltre, il sig. Sindaco, del perché alcuni dei consiglieri di maggioranza mancano puntualmente all’approvazione di atti fondamentali della gestione amministrativa.
Inoltre, se il paese è pulito e così purtroppo non è, si vedano le foto allegate e ben gestito e anche così non è, visto che l’Ente ed in perenne anticipazione di Cassa ed in perenne disavanzo, non può farci che piacere, ma troviamo inopportuno, anche per la situazione economica in cui versa l’Ente, procedere all’assunzione seppur temporanea di quattro unità lavorative, tra l’altro a metà del mese di agosto e con pochi e ridotti eventi e quindi come già detto, i compiti in questione, potevano essere assolti dai lavoratori socialmente utili che da sempre li svolgono e che da sempre attendono di essere stabilizzati.
Da parte nostra non vi è nessun “… livore …” nei confronti di alcuno e lo abbiamo sempre dimostrato con il nostro sempre corretto e quotidiano comportamento professionale e personale nei confronti di tutti e a prescindere da quale parte politica essi fossero schierati. Semmai vi è stato “STUPORE”, questo si, allorquando nessuno della maggioranza ha relazionato in merito al rendiconto, in quanto una cosa del genere non si era mai verificata e comunque non si sarebbe dovuta verificare.
Quindi nessun livore, come forse ha chi, non perde occasione per offendere i propri avversari politici, farneticando di “… suggeritori occulti …”, perché, se il sig. Sindaco, non dovesse rendersi conto di quello che dice, far riferimento a suggeritori occulti, significa apostrofare i consiglieri comunale di minoranza, di incapacità. Ma non si preoccupi, il Sig. Sindaco, le capacità personali e professionali dei consiglieri di minoranza sono sotto gli occhi di tutta la comunità che giornalmente le valuta e le premia. Si preoccupi, piuttosto, il sig. Sindaco, del perché a distanza di anni non vi è ancora un progetto di restauro del castello, a proposito del quale, abbiamo cercato sempre di evitare polemiche strumentali, sorvolando, sulle modalità di acquisto dello stesso, che ha notevolmente contribuito a danneggiare i conti pubblici dell’Ente e sul fatto che si è proceduto all’acquisto di un bene in parte pignorato e su altre modalità che qui intendiamo ancora una volta tralasciare.
Risponda, il sig. Sindaco e chiarisca, in merito alla gestione dei fondi COVID, del mancato sviluppo della zona a mare o almeno dica quale idea di sviluppo ha per la stessa, della gestione dell’area S.I.C. “Dune della Marinella” e del suo mancato sviluppo, della strutture oramai fatiscenti di località “Cappellieri” e dell’ex Ostello della Gioventù, della Struttura ex Giara ora “Contea del Cirò”, del centro servizi, dell’area sottostante Mavilia e del mancato ripristino della funzionalità della scalinata che collega la predetta Piazza 3
Mavilia con via Madonna delle Grazie e via Giostra, della frana di via A. De Gasperi, della chiusura della chiesa madre di Santa Maria de Plateis, dello stato di avanzamento del mare (erosione costiera) in località “191” e della pulizia della rampa di accesso all’arenile, sporca di calcinacci e rifiuti vari ed di erbacce tagliate e lasciate sul posto a seccare, della mancata posa dei cestini per i rifiuti e di bagni e docce pubbliche sull’arenile, alle quali non si può certo ovviare con l’apposizione di alcuni bagni chimici, tra l’altro, inspiegabilmente, soltanto in una sola zona. Ci inforni, inoltre, il sig. Sindaco sul destino dell’Enoteca Regionale e cosa intende fare per lo sviluppo dell’agricoltura ed in primis per rendere fruibili le stradelle interpoderali, tralasciando uscite estemporanee quale quellaa di chiedere agli agricoltori di ripararsele da soli, cosa che tra l’altro, molti già fanno.
Pertanto, se si vuole puntare ad uno sviluppo non solo turistico, ma complessivo del nostro territorio, bisogna avere una maggiore lungimiranza e spendere al meglio le risorse disponibili, non progettando opere per centinaia di migliaia di euro, come quella di località “Martinella” che non hanno alcuna finalità, se non quella si spendere i fondi derivanti dalle Royalties.
Ci accusa, inoltre, il sig. Sindaco, di aver copiato ed incollato per il Ns. comunicato, quanto affermato dal Revisore dei Conti nella propria relazione, dimostrando veramente “miopia politica” ed infatti, si sarebbe dovuto preoccupare e si deve preoccupare, non del fatto delle nostre sottolineature, ma proprio dei rilievi del Revisore, organo terzo, che ha evidenziato criticità, peraltro, già evidenziate dalla Corte dei Conti, alle quali, se non verrà posto rimedio, porteranno l’Ente ad un annunciato dissesto, con gravissime ripercussioni sul’intera nostra comunità.
Questi ed altri ancora sono i problemi da affrontare e risolvere, cosa che in oltre 13 anni di amministrazione non è stato fatto, in quanto ad organizzare feste e sagre sono buoni tutti.
L’occasione è gradita per augurare alla nostra comunità buon ferragosto con tutte le precauzioni del caso, visto che il Covid 19 si aggira ancora.
Ammettiamo che quello che dite è tutto vero, quali sono le vostre proposte per porre rimedio alle problematiche da voi rilevate.
Grazie