
Carlo Rizzo, presidente del club Apollo Aleo “Kiwanis” di Cirò Marina, ha inoltrato una lettera ai Sindaci del comprensorio cirotano per chiedere l’istituzione del Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza nei rispettivi comuni. Un atto sottoposto alla loro attenzione In occasione del KIWANIS ONE DAY “Un Club, Una Città, Un Garante”. La lettera è stata indirizzata ai sindaci di Cirò Marina, Melissa, San Nicola dell’Alto, Cirò e Carfizzi. La proposta è nata per l’avvicinarsi della giornata internazionale dedicata alle celebrazioni per l’istituzione della Convenzione sui Diritti del Fanciullo stipulata a New York il 20 novembre 1989 e ratificata in Italia con la legge n.176/91 che prevede, all’art. 18 comma 2, che “al fine di garantire e di promuovere i diritti enunciati nella Convenzione, gli Stati parti accordano gli aiuti appropriati ai genitori ed ai rappresentanti legali del fanciullo nell’esercizio della responsabilità che incombe loro di allevare il fanciullo e provvedono alla creazione di istituzioni, istituti e servizi incaricati di vigilare sul benessere del fanciullo”. Per svolgere questo compito è stata istituita l’Autorità Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza il 22 giugno 2011. Una figura considerata in tutto il mondo uno degli strumenti più importanti per la protezione dei diritti e degli interessi dei minori. Per supportare tale figura, in Italia, molti Comuni si sono dotati della figura del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza locale che svolge la propria attività in piena libertà ed indipendenza, non è sottoposto ad alcuna forma di controllo gerarchico o funzionale e che ha il compito di garantire il rispetto e l’attuazione dei diritti dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze presenti sul territorio comunale, vigilando, accogliendo segnalazioni, promuovendo iniziative e altro. Presente da molti decenni in Italia, il Kiwanis International Distretto Italia San Marino realizza, insieme ai i Club locali aderenti, service, iniziative e manifestazioni ed opera perché siano rispettati i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Anche in collaborazione con le Autorità competenti. “È per questo motivo , scrive Rizzo, che, oggi, ci permettiamo di offrire ai Comune, la nostra collaborazione affinché possa dotarsi della figura del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza comunale, sulla scorta di quanto già fatto in tanti comuni italiani. Una figura, quella del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che opera a titolo gratuito e che potrebbe fornire un valido supporto nella gestione di molti settori nel rispetto delle norme che riguardano i minori approvate dal Governo nazionale e dalla Regione, all’attuazione della “Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” fino al Codice del Diritto del Minore alla Salute e ai Servizi Sanitari, oggi più che mai importante visto il momento di crisi.”
Un’iniziativa importante e significativa a favore dell’infanzia e dell’adolescenza che già, negli anni scorsi è stata posta all’attenzione della società civile e Istituzionale con importanti convegni svoltosi presso il teatro Alikia della città che ha visto la presenza del già garante Marilina Intrieri e assessori regionali. Un’iniziativa quella del Kiwanis che andrebbe accolta e rafforzata con la partecipazione di tutte le istituzioni istituzionali e sociali.