
L’Associazione politico-culturale “Città Spazio”, che segue con la massima attenzione la preoccupante Vertenza Abramo Cc, fin dal suo iniziale delinearsi, esprime innanzitutto piena solidarietà ai lavoratori interessati, chiamando ad un maggiore impegno le principali espressioni istituzionali dell’Amministrazione comunale, della Regione Calabria e rappresentanti parlamentari perché si giunga ad una sua soluzione che non comporti il licenziamento di alcuna unità lavorativa.
La nostra città non può assolutamente permettersi un simile arretramento sul fronte occupazionale, in quanto già fortemente sofferente da questo punto di vista. C’è bisogno di dire con forza e assoluta chiarezza al Governo nazionale e al Ministro del Lavoro attualmente in carica che Crotone non può e non deve assolutamente sopportare il venir meno, all’interno del fragile tessuto della propria economia, di questo riferimento così importante dal punto di vista lavorativo, nel quale prestano la loro opera centinaia di addetti che, nel corso degli anni, sono riusciti a dotarsi di un’altissima professionalità e di grandi competenze, che non possono andare imperdonabilmente disperse.
Sono davvero molte le famiglie che devono la loro sussistenza a questo grande baluardo occupazionale e che riescono ad andare avanti, economicamente parlando, proprio grazie ad esso. L’Azienda e il Governo non possono non porre fine, da un lato, alle continue incertezze e preoccupazioni dei lavoratori, che si dimenano tra le dicerie più diverse riguardo al loro futuro, e non provvedere, dall’altro, insieme alle forze sindacali, a disegnare prospettive aziendali quanto più certe e rassicuranti per tutti.