Questa meravigliosa iniziativa è stata fortemente appoggiata dal presidente di club, per il secondo anno sociale consecutivo, Antonio Gallella, che ha confermato l’impegno etico-sociale di tutti i Soci Lions, uniti in uno sforzo attivo e gratuito, teso a venire incontro alle esigenze e ai disagi di coloro che hanno bisogno di un aiuto, soprattutto in momenti particolari come quello che stiamo attraversando. Nella lunga esperienza di servizio lionistico, lo storico club ha affinato la capacità di leggere i bisogni del territorio per cercare di rispondere con aiuti concreti a vecchie e nuove vulnerabilità e non si è mai affievolita l’attenzione concreta per i più anziani e per i più piccoli. Coadiuvata da un comitato service particolarmente motivato, composto da Mario Patanisi, Francesco Colicchio, Mariolina De Franco e Orsola Siciliani, la presidente di service, Filomena Zungri, avrebbe voluto organizzare questo evento a settembre con il rientro a scuola degli alunni, poiché, ha spiegato, la pandemia ci ha spinti a cercare di comprendere le reali esigenze e necessità delle famiglie messe più all’angolo dalla crisi Covid, e lo “Zaino sospeso” con un solo semplice, immenso gesto, che condensa in un atto concreto la cultura della reciprocità del dono e la gioia della solidarietà, aiuta bambini e genitori, presente e futuro, invitando chi ha, a donare a chi non ha.
Uno zaino, una matita, un diario, un quaderno, un astuccio, quello che si vuole, può essere acquistato e lasciato lì, “sospeso”, per qualunque famiglia possa aver bisogno in questi tempi così duri, di un piccolo aiuto, e permettere ai propri bambini di tornare tra i banchi di scuola, preservandoli dal dolore e dall’umiliazione della rinuncia. Lo scopo non è solo e semplicemente di aiutare chi ha bisogno, bensì di sensibilizzare i bambini, educandoli ed abituandoli alla solidarietà.
Con la riapertura delle scuole, il Lions club ha speso un contributo iniziale in materiale scolastico e cancelleria, ma anche altri beni utili, come borracce e mascherine, per riempire i contenitori che sono stati posizionati all’ingresso dei plessi delle tre scuole primarie: “Butera” e “Wojtyla” dell’I.C. Casopero, e “Ferrari” dell’I.C. Filottete, ed alle entrate delle Cartolibrerie: Cartomania di Rosa Adorisio, il Diavoletto di Michele Malena, Cartolibreria di Silvio Parisi e Gruppo Vulcano di Vulcano.
Il service potrà continuare all’insegna del “chi ha di più lascia e chi ha di meno prende”, grazie alla disponibilità dei Dirigenti Scolastici dell’I.C. Casopero, Graziella Spinali, e dell’IC Filottete, Giuseppe Di Lillo, ma anche grazie alla generosità di tutti coloro che vorranno donare lasciando anche materiale usato se in buone condizioni.
Numerose sono le altre azioni Lions mirate a distribuire risorse a chi si trova in gravi difficoltà, nonostante da marzo del 2019 con l’inizio del lockdown, l’attività dei club abbia subito un arresto come presenza fisica sul territorio con le tradizionali iniziative di pubblica utilità. Con la ferma volontà di rendersi utili alla comunità, i soci Lions del nostro territorio non hanno lesinato la loro opera, soprattutto nei momenti drammatici che hanno acuito l’emergenza sanitaria e sfortunatamente, anche una vera e propria emergenza sociale, con l’aumento delle persone cadute in povertà. Già nello scorso anno sociale il club aveva avviato service sociali come la colletta alimentare e la spesa sospesa, durante le quali sono stati consegnati pacchi alimentari e buoni-spesa per Natale, che saranno riproposti nuovamente nelle prossime settimane, aggiungendo alla spesa sospesa, la raccolta fondi per il Banco Alimentare.
Inoltre, i Soci del Lions Club Cirò Krimisa hanno partecipato all’acquisto di un regalo speciale per questo Natale particolare: “Il curniciello d’argento” del Servizio Cani Guida Lions, il cui ricavato andrà al Centro addestramento Cani Guida Lions di Limbiate ed hanno avviato, come ogni anno, la “Raccolta Occhiali Usati” promossa dal Centro Italiano Lions per la Raccolta di occhiali usati che non servono più, ma possono aiutare qualcun altro a vedere.
Partecipare è facile, basta recarsi presso i centri ottici di Cirò Marina: Ottica Astorino, Ottica Licastri e Ottica Parrilla, in via Roma e Ottica Liotti, in via Togliatti – per lasciare negli appositi contenitori posizionati al loro interno, gli occhiali che non vengono più usati, e che i Lions si occuperanno di pulire, catalogare e consegnare a milioni di persone che non sono in grado economicamente di acquistare un semplice paio di occhiali. La raccolta terminerà il 31 dicembre. Il Club è diventato Club Sostenitore del Centro Italiano Lions Raccolta Occhiali Usati aderendo all’acquisto dei panettoni artigianali della “Locanda della Posta” di Cavour.
Dove c’è bisogno c’è un Lions, che spesso è tra i primi a offrire il proprio supporto ai cittadini ogniqualvolta e ovunque si verifichi un disastro, chiedendo l’intervento con un contributo alla LCIF, la Fondazione pronta a sostenerne e fornire assistenza ai territori che sono stati colpiti dall’alluvione poche settimane or sono, in Calabria, mettendo a disposizione diversi tipi di contributi in caso di calamità. Per Crotone e Cirò Marina è stato assicurato infatti il supporto economico della Fondazione.
Chiunque lo desideri, può aiutarci ad aiutare versando il suo contributo sul c/c del club: Iban – it17v0538742530000000085145 intestato a Lions Club Cirò Krimisa, per la raccolta fondi destinata allo zaino solidale, indicando nella causale “Zaino Solidale”- o per il Banco Alimentare, indicando nella causale “Spesa Solidale”.
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