Essenzo ed Etefe si aggiudicano la Medaglia d’Oro al X concorso Enologico Internazionale città del vino dell’azienda Brigante Vigneti&Cantina per il bianco Calabria IGT “Essenzo” 2018, e per il rosso Doc “Etefe 2018. In Calabria sono stati ben 12 le medaglie d’oro ed una d’argento, conquistate tra cui tre nella sola terra del Cirò Doc: Librandi di Cirò Marina, Brigante di Cirò e De Luca di Melissa. A comunicarlo è Saveria Sesto, di Città del vino-Calabria e presidente al concorso della 10° commissione di assaggio, che con orgoglio sottolinea la grande affermazione della Calabria sia in termini di qualità che di rappresentatività. La selezione, prosegue la nota- organizzata dall’Associazione nazionale Città del vino, che di recente si è tenuto a Castelvetro di Modena è andata oltre tutte le aspettative in termini di partecipazione (oltre 1400 campioni) dimostrando come le aziende vinicole italiane ed estere, pur con la crisi pandemica, siano caratterizzate da vitalità, intraprendenza, passione e tenacia. E ancora- I risultati del concorso sono una conferma dei vitigni autoctoni, Greco Bianco, Mantonico, Gaglioppo, Magliocco, Nerello e Moscato che sono identitari della Calabria e sono apprezzati per i profumi dei vini che esplodono in fragranza e per struttura, sapidità e ricchezza al palato. Sono anche la dimostrazione che ogni territorio esprime la sua naturale vocazione e che tutte le tipologia di vino superano a pieni punteggi tutti gli standard: bianchi secchi, rossi, riserva, passito, spumanti e per finire la grappa. Infine si legge sulla nota- Un significato straordinario è da ascrivere a queste 13 medaglie nell’annus horribilis, alle quali attribuire la voglia di ripartire, la fiducia e il buon lavoro delle aziende che con le loro etichette esprimono la resilienza e il meglio dell’imprenditoria della Calabria sempre sostenuta dall’Associazione nazionale di Città del vino in tutte le sue azioni. La cantina Brigante dei giovani imprenditori Enzo Sestito e Stefania Carè continuano a tenere alto il nome del Cirò e del suo territorio a vocazione agricola e vitivinicola.