Il momento introduttivo, che vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, sarà l’occasione per riassumere le tappe del lungo “iter” di fusione dei CSV di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia in un solo, e che sin dall’inizio è apparso subito rivoluzionario in un contesto molto frammentato e resistente al cambiamento qual è quello calabrese.
Il processo di fusione che ha interessato l’area centrale della Calabria ben si inquadra, inoltre, in una cornice generale determinata dalla Riforma del Terzo Settore, che riconosce e disciplina per la prima volta in modo organico nuove modalità di collaborazione tra gli enti pubblici e gli enti del Terzo Settore, e sarà oggetto di approfondimento tra gli intervenuti che siederanno al tavolo all’hotel Paradiso, a Catanzaro, a partire dalle ore 11.30.
Sono stati invitati a partecipare la nuova presidente di CSVnet (Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio), Chiara Tommasini; il segretario generale dell’Organismo Nazionale di Controllo (ONC), Massimo Giusti; il presidente dell’Organismo Territoriale di Controllo (OTC), Oscar Durante; l’assessore regionale alle Politiche Sociali, Gianluca Gallo; il Portavoce del Forum regionale del Terzo Settore, Luciano Squillaci; il presidente f.f. ANCI Calabria, Francesco Candia; la docente di Sociologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Eleonora Venneri.
Nel pomeriggio, dopo la lettura della relazione del presidente uscente Luigi Cuomo, si espleteranno le operazioni di rito per l’elezione dei componenti del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Garanti e dell’Organo di Controllo. Come primo atto, il Consiglio Direttivo appena eletto provvederà alla nomina del nuovo presidente del CSV di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia “Calabria Centro”.