Alla luce della sentenza del TAR Calabria del 23 giugno 2021, inerente il ricorso presentato dall’Agenzia del Demanio sulla mancata concessione delle aste demaniali, visto che a breve si tornerà alle urne per il rinnovo del consiglio regionale della Calabria, il circolo Legambiente Nicà vuole rivolgersi ai candidati in corsa per la presidenza della Regione, chiedendo loro impegni concreti sulle diverse questioni ambientali che ormai non possono attendere oltre. Chiediamo un impegno preciso e concreto per la definitiva risoluzione della vicenda della discarica di rifiuti speciali non pericolosi di località Pipino Pipino sita nel comune di Scala Coeli, vicenda ormai nota a tutti, e della quale la Legambiente unitamente a tutti i cittadini del territorio e non solo si sta occupando da tempo, in un susseguirsi di vicende e situazione che non ci hanno mai fatto abbassare la guardia. Chiediamo che venga posto in essere quanto necessario e subito per risolvere l’annosa questione dell’ emergenza rifiuti, che ogni anno puntualmente in alcuni periodi, quello estivo, vede andare in tilt il sistema raccolta e smaltimento rifiuti in molte città della nostra regione con tutti i danni che ne conseguono. Chiediamo alla luce dei numerosi incendi dei mesi scorsi, anche questi ciclici e devastanti, con danni enormi al nostro patrimonio boschivo e naturalistico, che vengano messe in atto nuove strategie mirate a prevenire gli incendi, non si può continuare a trattare questo grave problema solo con un approccio emergenziale, serve maggiore coinvolgimento dei cittadini ed una sinergia tra tutti gli attori coinvolti nella prevenzione di quelli che ormai sono eventi estremi dai danni incalcolabili. Chiediamo che venga avviato un reale processo costruttivo per far decollare l’economia circolare di cui la nostra regione ha bisogno, nuovi ed efficienti impianti di trattamento della frazione organica, così come la riconversione ecologica, il passaggio alle fonti rinnovabili deve trovare piena realizzazione in Calabria nel rispetto delle regole e della bellezza dei nostri territori, solo così realizzeremo quel cambiamento di cui spesso sentiamo parlare, soprattutto in campagna elettorale. Vogliamo di nuovo ribadire la necessità di un impegno concreto per porre fine una volta per tutte allo scempio che si sta consumando nella bellissima Bio Valle del Nica , il nostro territorio non ha bisogno di una gigantesca buca dove sotterrare rifiuti. Abbiamo bisogno di guardare al futuro con occhi diversi ed azioni diverse. La tutela ambientale è il nodo centrale da cui far riparte, l’economia della nostra regione e del nostro paese. Vogliamo rivolgerci anche ai candidati alla carica di sindaco del comune di Scala Coeli, che ricordiamo è il comune sede della discarica per rifiuti speciali non pericolosi chiedendo loro un impegno che sia concreto al fianco delle donne e degli uomini che ormai da anni lottano per salvaguardare la biovalle del Nicà. La salute, l’economia ed il futuro delle generazioni a venire a cui stiamo consegnando un territorio che nella malaugurata ipotesi vede il realizzarsi della discarica sarà radicalmente cambiato, e non in meglio. La speranza che il nostro appello per la discarica di Pipino e le nostre proposte vengano accolte come in altre occasioni è massima. Il nostro territorio necessita di tutela cura ed attenzione, solo così salute, economia, turismo e benessere potranno realizzarsi pienamente.