Negli ultimi giorni di agosto, avevamo appreso della sottoscrizione di un accordo tra la Regione Calabria e la società A2A per il rilascio aggiuntivo di acqua rispetto ai mc previsti dalla ormai “famigerata” convenzione irrigua.
Pur non condividendone le modalità utilizzate, alcune rilevanti, come il mancato coinvolgimento dell’ordine dei dottori agronomi della provincia di Crotone ed il mancato ascolto delle professionalità del consorzio di bonifica ionio crotonese, altre meno rilevanti ma poco consone, come la presenza di una sola organizzazione agricola al tavolo di discussione, avevamo comunque pensato, per garbo istituzionale e per buonsenso economico, di non commentare in alcun modo l’accordo.
Tra le tante cose, l’accordo prevedeva anche la concessione dell’acqua per uso agricolo già ad iniziare dalla settimana tra giorno 8 e giorno 13 c.m.
Ora, purtroppo, ci viene segnalato da tante aziende associate a Confagricoltura, della mancata disponibilità della risorsa irrigua. Ci vediamo pertanto costretti a sollecitare l’intervento del consorzio di bonifica ionio crotonese ed al contempo ad invitare la Regione Calabria, nello specifico il dipartimento ambiente, ad accelerare l’iter burocratico, in modo tale da poter mantenere fede agli impegni sottoscritti.
Siamo certi si tratti esclusivamente di sviste burocratiche che verranno celermente risolte: gli agricoltori del crotonese non possono più attendere e Confagricoltura tutela gli imprenditori associati!!