Il piedistallo che lo sorreggeva era caduto accidentalmente a terra, dovuto probabilmente alla fragilità con cui era stato fissato al suolo. In un primo momento era sembrava un atto di vandalico, invece fu un banale incidente. Un ragazzino ai primi di agosto del 2020 durante una serata in piazza si era poggiato al piedistallo facendolo crollare, poi si scoprì che era mal incollato. A sue spese, anche se non ne aveva colpa, è stato costruito un nuovo piedistallo in cemento questa volta, mentre il comune ha pensato al marmo che lo riveste. Il padre del malcapitato che si era appoggiato al monumento provocandone la caduta, si è accollato le spese per il suo ripristino ha detto il sindaco Francesco Paletta. La statua si trovava in piazza della Repubblica dal 2018, in occasione delle manifestazioni per il centenario della fine della grande guerra (4 novembre 1918 – 4 novembre 2018), il generale di origini cirotane autore materiale del bollettino della vittoria che il 4 novembre del 1918, esattamente 100 anni fa, decretò la fine della I^ Guerra Mondiale, significa- aveva detto allora il sindaco Francesco Paletta -tramandare la memoria storica e promuovere la conoscenza per le future generazioni di un altro concittadino illustre che ha contribuito a scrivere la Storia.