Nemmeno le proibitive condizioni meteo e il mare molto mosso a causa di forti venti di scirocco, frenano gli sbarchi di migranti lungo le coste della Locride.
L’ultimo arrivo di circa un centinaio circa di profughi in prevalenza afgana e pakistana, giunti a bordo di una barca a vela lunga circa 15 metri, è avvenuto sulla spiaggia di a Monasterace, in prossimità del faro di Punta Stilo.
Dopo che il natante si è arenato, diverse persone a bordo sono saltate già sparpagliandosi lungo l’arenile. I migranti sono stati poi rintracciati alla spicciolata da carabinieri, Polizia di Stato e Guardia Costiera di Roccella Ionica e Soverato intervenuti a seguito di alcune segnalazioni telefoniche.
Radunati in piccoli gruppi sulla spiaggia, i profughi sono successivamente stati trasferiti alla periferia di Monasterace in una struttura pubblica messa a disposizione dal Comune.
Tra i nuovi arrivati figurano anche diverse donne e parecchi minori tra cui alcuni bambini ancora in tenera età. Due migranti adulti (un uomo e una donna incinta) e una bambina sono stati portati nell’ospedale di Soverato per accertamenti sanitari.
Prima di essere trasferiti, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, in strutture più adeguate sia sul piano logistico, sia sotto il profilo igienico-sanitario, tutti i migranti saranno dapprima sottoposti al test del tampone molecolare e successivamente fotosegnalati. Con lo sbarco di oggi pomeriggio a Monasterace è salito a 49 il numero degli “arrivi” (ben 43 solo a Roccella) che finora si sono verificati negli ultimi quattro mesi e mezzo nel solo tratto di costa della Locride. (ANSA).