“Vive come uno zombie”. Gli ultimi giorni di Diego fra abbandono e solitudineDal giorno del suo 60° compleanno, quando allarmò il mondo intero apparendo in pubblico zoppicante e con lo sguardo catatonico, fino all’operazione d’urgenza alla testa e al controverso ricovero domiciliare in una villa del Tigre, alle porte di Buenos Aires, dove morì
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